Nel 2010 Tortorella è tornato ad attaccare lo Zecchino d'Oro nella trasmissione Mattina in famiglia. I piccoli cantanti sono accompagnati dal Piccolo Coro "Mariele Ventre" dell'Antoniano diretto da Sabrina Simoni, che è anche vocal coach dei bambini solisti (ha sostituito in entrambi i ruoli Mariele Ventre dopo la sua prematura scomparsa nel 1995). Coloro che superano le selezioni locali partecipano ad una selezione finale presso l'Antoniano di Bologna[21]. Spesso le canzoni dello Zecchino sono state composte da celebri cantautori, come Biagio Antonacci, Dodi Battaglia, Simone Cristicchi, Fausto Cigliano, Roby Facchinetti, Tony Renis, Paolo Belli, Edoardo Bennato, Luciano Tomei, Fred Bongusto, Gianni Meccia, Fabio Concato, Mino Reitano, Andrea Mingardi, Toto Cutugno, Frankie hi-nrg mc, Daniele Fossati, Mario Lavezzi, Lucio Dalla, Bruno Lauzi, Riccardo Fogli, Tricarico, Pupo, Renato Zero, Pino Daniele, Enrico Ruggeri, Amedeo Minghi, Bobby Solo. Per alcune delle canzoni dello Zecchino d'Oro sono stati realizzati dei videoclip per la tv e l'home video (VHS e/o DVD): I cartoni dello Zecchino d'Oro. Hanno contribuito personaggi del mondo dello spettacolo, come Leonardo Pieraccioni, Francesco Salvi, Lino Banfi, Castellano e Pipolo, Grazia Di Michele e Syusy Blady. Questo ha portato alla sua esclusione dalla partecipazione alla trasmissione[16]. Fino al 2011 questa modalità era valida solo per la scelta delle canzoni italiane, mentre per le canzoni straniere la scelta veniva effettuata direttamente dall'Antoniano[20]. Tale valore è testimoniato dall'attribuzione, nell'aprile 2008, della targa "Patrimoni per una cultura di pace", consegnata nel corso di una cerimonia organizzata dai Club e Centri UNESCO. Nello stesso anno però è stato lo stesso Tortorella (che in passato aveva già polemizzato con i vertici Rai in occasione dell'esclusione di Topo Gigio[28]) ad attaccare la trasmissione, sostenendo che a causa del comportamento dell'Antoniano la Rai stava cancellando tutte le trasmissioni legate all'Antoniano stesso, e che presto sarebbe toccato anche allo Zecchino d'Oro. Che tempo che fa-Iniziamo Che Tempo Che Fa con Rita la vincitrice dello Zecchino d'Oro e i vincitori per il web. Le prime critiche al programma arrivarono nel 1970, quando la trasmissione fu accusata di "incoraggiare il divismo infantile". Qui in una scena di “The Deuce“, Gabriele Patriarca è noto per l’esibizione de “Il coccodrillo come fa“, Vincenza Pastorelli è tra le voci più celebri dello Zecchino d’Oro a cui partecipò con il brano “Volevo un gatto nero“, Nel 2007 però fu arrestata per sfruttamento della prostituzione e spaccio di droga. In particolare la lettera poneva l'accento sul fatto che alcuni autori fossero presenti in quasi tutte le edizioni degli ultimi dieci anni, mettendo quindi in dubbio la correttezza delle operazioni di selezione, sottolineando anche come la partecipazione al bando fosse a pagamento. Le canzoni selezionate vengono sottoposte al vaglio di una commissione (scelta dall'Antoniano stesso), composta da musicisti, educatori, giornalisti ed operatori del mondo dell'infanzia e in generale da vari esperti che normalmente si occupano di "prodotti culturali" per bambini[19]. Ogni anno vengono presentate centinaia di canzoni in risposta al bando di concorso emesso dall'Antoniano[18]. Tra i suoi ultimi successi “Io e Lei“ con Margherita Buy e Sabrina Ferilli, Gian Marco Gualandi dopo la sua partecipazione allo Zecchino nel nel 1964 partecipò con Da grande voglio fare non abbandonò più la musica, È diventato infatti un produttore affermato e nel 2003 tornò allo Zecchino con “Le Tagliatelle di Nonna Pina“, Anche lei ha lasciato la musica per dedicarsi alle serie tv negli Stati Uniti. Possono partecipare coloro che abbiano compiuto tre anni di età al momento della selezione e che non compiano undici anni prima dello svolgimento della trasmissione. Zecchino d'Oro 2018, Martina e Alyssia vincono la 61esima edizione Bologna, 1 dicembre 2018 – Lo Zecchino d'Oro 2018 (foto) ha un vincitore . Dal 2016 al 2018, al fine di mantenere il programma più a lungo in palinsesto, la Rai decide di trasmettere lo Zecchino per quattro sabati consecutivi, partendo dal penultimo sabato di novembre e finendo il secondo sabato di dicembre. Da questa edizione la rassegna non è più stata internazionale, ma solo con canzoni italiane. Andiamo tutti insieme a fare goal, campioni e vincitori, affinchè vinca il solo amore. Zecchino d’Oro 2017 vincitore: Una parola magica testo “ Conosco una parola magica /Un asso nascosto nella manica / È come una lente / Davanti agli occhi, davanti alla mente. Tortorella ha difeso la trasmissione mostrando la versione integrale dello stesso video, in cui si vedeva che la stessa domanda era posta a tutti i bambini partecipanti al centro di un discorso nel quale Tortorella, come era sua abitudine, spiegava loro che a vincere o a perdere era solo la canzone e non il cantante, e che quindi non si dovevano preoccupare di una loro eventuale sconfitta in quanto i bambini erano tutti vincitori[25]. Tra i personaggi che hanno acquistato notorietà grazie a questa trasmissione televisiva, si ricordano: Tra i piccoli partecipanti allo Zecchino d'Oro vanno ricordati: Alcuni degli interpreti dello Zecchino successivamente alla loro partecipazione partecipano ai programmi Ti lascio una canzone, Io canto e allo Junior Eurovision Song Contest. Rimarrà fino alla sua scomparsa la maestra del Piccolo Coro dell'Antoniano. Papà fa nascere bimbo in casa con l'aiuto di un'infermiera via app. Da allora lo Zecchino d'Oro è legato inscindibilmente all'Antoniano, che tuttora organizza e produce la gara canora[4]. Il secondo posto invece è andato alla palermitana Giulia Rizzo. Tra i maggiori risultati quelli di Cristina d'Avena che esordì giovanissima, all’età di 3 anni e mezzo con Il valzer del moscerino, con cui conquistò il terzo posto. Altre trasmissioni legate allo Zecchino d'Oro sono: È inoltre stata creata una web radio, Radio Zecchino web, che trasmette tutti i brani delle edizioni dello Zecchino d'Oro. È stata Rita Longordo, 8 anni, di Sanremo, la vincitrice, con il brano "Acca" della 62^ edizione dello Zecchino d'Oro. Durante la trasmissione vengono proposte un totale di 12 o 14 canzoni, tra italiane e non italiane (in precedenza erano 14, sette italiane e sette straniere e prima sempre 12, sei italiane e sei straniere) che concorrono per vari premi. Siccome non sappiamo ancora chi trionferà nell’edizione 2020 dello Zecchino d’Oro, non ci resta che scoprire i vincitori delle passate annate. La difesa è partita ancora da Tortorella, che ha detto che l'acquisto delle enciclopedie non era in alcun modo obbligatorio e chi le acquistava non era in nessun modo avvantaggiato nelle selezioni rispetto a chi non lo faceva, anche se un venditore disonesto aveva fatto intendere questo ad alcune famiglie. Alla lettera ha risposto la giornalista Fernanda Pirani, che ha partecipato per il settimanale alle selezioni per diversi anni. In caso di parità tra due canzoni si può ricorrere ad uno spareggio o assegnare il premio ad entrambe le canzoni, a seconda del regolamento di quell'anno. Zecchino d’oro: l’eleganza dei vincitori di Simona Girella Alyssia Mengbwa Palombo, 8 anni (a sinistra ) e Martina Galasso, 10 anni (a destra), vincitrici del 61esimo Zecchino D'Oro con la canzone "La rosa e il bambino" - Tutti i solisti e il Piccolo Coro indossando abiti Mimisol. Al termine delle votazioni la canzone che ha realizzato il totale più alto derivante dalla somma dei voti ricevuti vince lo Zecchino d'Oro, che viene consegnato all'autore. Gli interpreti per le canzoni straniere venivano scelti attraverso audizioni separate[22]. Cosenza, fiamme in un appartamento di viale Marconi, Copyright 1998-2018 - Tutti i diritti riservati. Sempre nel 2017 ritornò Topo Gigio, storica presenza della trasmissione, dopo un’assenza durata 11 anni. Il tutto partiva da un video pervenuto alla redazione del telegiornale satirico in cui si vedeva Cino Tortorella parlare a Mattia Pisanu (interprete di Un bambino terribile, canzone vincitrice della 40ª edizione) dicendogli «Sei contento se vinci tu stasera?». Tante le sigle dei cartoni animati degli anni '90 che portano il suo inconfondibile marchio. Nella 38ª edizione il coro viene diretto per l'ultima volta da Mariele Ventre, che morì 20 giorni dopo per complicazioni dovute a un tumore al seno, il 16 dicembre 1995[12], venendo poi sostituita da Sabrina Simoni. Veniva assegnata alla canzone il cui testo meglio esprimeva lo spirito di gioia, fratellanza e amore. Il Giornalino n.38 del 26 settembre 1999 - Zecchino d'Oro story - Da Bologna a Milano, Discorso di Paolo VI ai bambini dello Zecchino d'Oro, Mia sorella Mariele, l’angelo dei bambini, Danni morali: il Mago Zurlì fa causa all'Antoniano, Striscia, match in diretta e Mago Zurlì si scagiona, Zecchino d'oro, è guerra tra Ricci e Tortorella, Mezzo secolo per lo Zecchino d'Oro, ma Topo Gigio non c'è, Zecchino d'Oro, chiusa l'edizione delle polemiche, Ciak, si gira a Bologna un film sullo Zecchino, Piccolo Coro "Mariele Ventre" dell'Antoniano, Brani musicali vincitori dello Zecchino d'Oro, Brani musicali partecipanti allo Zecchino d'Oro, Archivio storico dello Zecchino d'Oro, presentazione, Archivio storico dello Zecchino d'Oro, edizione 1961, Archivio storico dello Zecchino d'Oro, edizione 1969, Archivio storico dello Zecchino d'Oro, prima edizione 1976, Archivio storico dello Zecchino d'Oro, seconda edizione 1976, Archivio storico dello Zecchino d'Oro, edizione 1971, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Zecchino_d%27Oro&oldid=117732183, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci con template Collegamenti esterni e qualificatori sconosciuti, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, L'ideatore e presentatore della manifestazione, L'attuale direttrice del Piccolo Coro "Mariele Ventre", 1991, 1993-1994, 1996-2001: Furio Angiolella, Selezioni per lo Zecchino D'Oro (Antenna 3). Dal 1987 al 2000 la puntata conclusiva dello Zecchino d'Oro si svolse in prima serata. Durante la puntata andata in onda il 21 novembre 2010, il conduttore si è espresso in maniera molto critica sulle ultime edizioni dello Zecchino d'Oro, in particolare sulla 53ª, conclusasi il giorno precedente. La targa G d'oro "Sorella Letizia" è stata assegnata dal periodico per ragazzi Il Giornalino dalla 5ª edizione alla 48ª, eccetto alle edizioni dal 31° al 33°. Nel 2003 vinse nuovamente lo Zecchino d'Oro come autore de "Le Tagliatelle di nonna Pina". Zecchino d’oro 2019 in tv. Nello stesso anno Cino Tortorella abbandonò il costume di scena del Mago Zurlì e per la prima volta i bambini iniziarono a cantare su basi musicali preregistrate (non più dunque eseguite in diretta dall'orchestra). Nel 1969, per la prima volta, la rassegna venne trasmessa in Eurovisione. Contestualmente la CISL aveva lanciato un allarme su una possibile chiusura del centro di produzione dell'Antoniano[29]. Tortorella strutturò la prima edizione dello Zecchino d'Oro come una successione di momenti rievocativi (con qualche libera interpretazione) della favola di Pinocchio, sino al momento in cui in scena si faceva rivivere la nascita dell'albero degli zecchini d'oro, da cui il nome della rassegna canora[3]. Lettera a Pinocchio (dal famoso incipit Carissimo Pinocchio, amico dei giorni più lieti), dedicata al famoso burattino di legno, scritta da Mario Panzeri, ha conosciuto una straordinaria fortuna anche al di fuori della manifestazione canora ed è stata interpretata poi da Johnny Dorelli. Nello stesso anno, le canzoni presentate allo Zecchino d'Oro iniziarono ad essere incise su disco (allora in vinile, 33 giri). Nel 1965 la manifestazione si spostò dal cinema teatro dell'Antoniano al neonato studio televisivo, dove si svolge ancora oggi. La selezione dei piccoli cantanti avviene in varie fasi, durante un tour che raggiunge le principali città d'Italia. Dal 2009 ha dovuto lasciare la conduzione per via di un contenzioso con l'Antoniano[15][16]. Il cuore diventa un pallone multicolore che con un goal cerca di portare amore a tutti i bambini e gli uomini del mondo. In molti hanno raggiunto il successo, altri invece sono finiti dietro le sbarre. L'oroscopo dello sport 2021, è l'anno del Toro... o del Leone? Questo sistema è stato abolito nel 2007 con l'introduzione del telezecchino. Nell'ottobre 1963, a seguito di continue ed insistenti richieste dei bambini interpreti delle prime edizioni, venne l'idea di creare un coro di accompagnamento. Che Dio ci aiuti 6: e Azzurra (Francesca Chillemi) diventa...una novizia! Di nuovo Striscia la notizia ha accusato nel 2009 l'Antoniano di porre come condizione per la partecipazione allo Zecchino l'acquisto da parte della famiglia del bambino delle enciclopedie della casa editrice SEI, realizzate dalla San Paolo.