[6] Between his first and second editions, Vasari visited Venice and the second edition gave more attention to Venetian art (finally including Titian) without achieving a neutral point of view. One important change was the increased attention paid to Venetian art in the second edition, even though Vasari still was, and has ever since been, criticised for an excessive emphasis on the art of his native Florence. [14] A second preface follows, introducing the actual "Vite" in parts 2 to 5. The Lives of the Most Excellent Painters, Sculptors, and Architects (Italian: Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori), also known as The Lives (Italian: Le Vite), is a series of artist biographies written by 16th-century Italian painter and architect Giorgio Vasari, which is considered "perhaps the most famous, and even today the most-read work of the older literature of art",[1] "some of the Italian Renaissance's most influential writing on art",[2] and "the first important book on art history". Le vite de' più eccellenti pittori scultori e architettori : nelle redazioni del 1550 e 1568. The Vite contains the biographies of many important Italian artists, and is also adopted as a sort of classical reference guide for their names, which are sometimes used in different ways. Fu Vasari a coniare termini ancora oggi consolidati come Rinascimento[2], Gotico o "Maniera moderna". John Symonds claimed in 1899 that, "It is clear that Vasari often wrote with carelessness, confusing dates and places, and taking no pains to verify the truth of his assertions" (in regards to Vasari's life of Nicola Pisano), while acknowledging that, despite these shortcomings, it is one of the basic sources for information on the Renaissance in Italy.[7]. Ai fiorentini riservò il "primato del disegno", mentre ai veneziani quello "del colore", una distinzione molto acuta, tenuta in conto ancora oggi, seppure debitamente calibrata. L'impostazione degli studi d'arte strutturata come successione di biografie fu sostanzialmente immutata fino all'approccio "per scuole" della fine dell'Ottocento e della prima metà del Novecento. Furono gli esiti non soddisfacenti delle biografie di artisti negli Uomini illustri di Paolo Giovio a spingere Vasari a scrivere una raccolta di vite d'artisti, scritte secondo i canoni della materia che egli stesso ben padroneggiava. Giorgio Vasari, Endpiece with the Fine Arts, 1550, from Le vite de’ piú eccellenti architettori, pittori, e scultori. [10] It influenced the view art historians had of the Early Renaissance for a long time, placing too much emphasis on the achievements of Florentine and Roman artists while ignoring those of the rest of Italy and certainly the artists from the rest of Europe. Vasari,Giorgio. Juli 1511 in Arezzo; 27. Vasari riscrisse, aggiornò e ampliò largamente la seconda edizione, un'opera monumentale in 3 volumi in IV più grande (1012 pagine) stampato dai fiorentini Giunti[1], corredandola anche dei ritratti incisi degli artisti esaminati: talora ricreati a partire da molteplici fonti, non sono però mai "inventati" di sana pianta (come provano i ritratti lasciati in bianco); se non tutti attendibili, sono spesso l'unica testimonianza delle fattezze di molti artisti del passato, soprattutto quelli più antichi, spesso provenienti da opere d'arte andate perdute. Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri, Giorgio Vasari, 1550 | Fonte del testo Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri. Riuscì a dare giudizi basati su un metro adeguato all'epoca in cui le opere erano state prodotte: ad esempio non rimproverò mai agli autori gotici la rigidezza o la mancanza di profondità spaziale che i suoi occhi potevano percepire, in quanto già reso partecipe dei successivi sviluppi. Spesso viene chiamato semplicemente Le Vite. Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori è un’opera consistente in una serie di biografie di artisti, scritta nel XVI secolo dal pittore e … Nell'edizione per i tipi di Lorenzo Torrentino - Firenze 1550 A … Le Vite de' piu eccellenti Pittori, Scultori et Architettori, Scritte, & di Nuovo Ampliate da M. Giorgio Vasari Pit. Others are generic fictions, such as the tale of young Giotto painting a fly on the surface of a painting by Cimabue that the older master repeatedly tried to brush away, a genre tale that echoes anecdotes told of the Greek painter Apelles. I critici moderni, grazie a nuove informazioni e ricerche, hanno corretto molte delle sue attribuzioni e date. On leaf 2Q4r, v. 2, Vasari writes that he designed the 144 artists' ports. Scarica gratis l’opera completa (ed. [15], Parts I and II of 1568 edition (cover only), Parts I and II of 1568 edition (full book), Part III, volume 1 of 1568 edition (full book), Part III, volume 2 of 1568 edition (full book), 16th-century book of artist biographies by Giorgio Vasari, Early translations became a model for others, Cosimo I de' Medici, Grand Duke of Tuscany, An account of the lives and works of the most eminent Spanish painters, sculptors and architects, Giovannantonio detto il Soddoma da Verzelli, "Christopher Witcombe, Art History and Technology", "Takuma Ito, Studies of Western Art No. As the first Italian art historian, Vasari initiated the genre of an encyclopedia of artistic biographies that continues today. sono regolarmente sottostimati, se non del tutto ignorati. Lombardi, emiliani, marchigiani, romani, napoletani, siciliani, ecc. TITOLO: Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri. The Vite has been translated wholly or partially into many languages, including Dutch, English, French, German, Polish, Russian and Spanish. Gli studi successivi sul testo vasariano (tra cui quello scrupoloso di Gaetano Milanesi del 1848) hanno tuttavia circoscritto gli errori e le notizie rivelatesi fasulle (dovute spesso a quella creduloneria che ingannò molti storici del passato), restituendo il pieno valore del testo, che non solo influenzò il giudizio in materia d'arte fino a buona parte del XIX secolo, ma è tutt'oggi un'imprescindibile e citatissima referenza bibliografica. Una delle pecche rilevate della sua opera è sicuramente quella di enfatizzare eccessivamente il ruolo degli artisti toscani, e in particolare fiorentini, nell'evoluzione della storia dell'arte. e una grande selezione di libri, arte e articoli da collezione disponibile su AbeBooks.it. Giorgio Vasari. Giorgio Vasari (* 30. Giorgio Vasari- Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri(1550) Woodcut port. He did not research archives for exact dates, as modern art historians do, and naturally his biographies are most dependable for the painters of his own generation and the immediately preceding one. Durante la redazione delle Vite si servì di una personale, straordinaria raccolta di oltre cinquecento disegni di artisti italiani, che fu dispersa dopo la sua morte ed è nota come il Libro de' disegni di Giorgio Vasari. Venetian art in particular, let alone other parts of Europe, is systematically ignored. • “Potrete dunque, - soggiunse il cardinale, pregato dal Giovio, dal Caro, dal Tolomei e dagl’altri - dargli un sunto voi, et una ordinata notizia di tutti i detti artefici, dell’opere loro secondo l’ordine de’ tempi; e così aranno anco da voi In such a fruitful atmosphere, Giorgio Vasari (1511 - 1574), the prolific Italian painter, architect, and writer was formed. Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti: 9 (Classici) di Giorgio Vasari. Bere baitan aurkitu ahal ditugu Italiako hainbat artisten biografiak, Cimabuetik hasita. VASARI, Giorgio (1511-1574). VASARI, Giorgio (1511-1574). [1] Similarly, Joachim von Sandrart, author of Deutsche Akademie (1675), became known as the "German Vasari" and Antonio Palomino, author of An account of the lives and works of the most eminent Spanish painters, sculptors and architects (1724), became the "Spanish Vasari". What follows is the complete list from the second (1568) edition. Le Vite del Vasari hanno avuto una triplice influenza: in primo luogo come esempio per i biografi e gli storici dell'arte contemporanei e successivi, poi per la sua visione del Rinascimento e del ruolo svolto da Firenze e Roma in questo processo, infine come fonte primaria da cui attingere informazioni sulle vite e sulle opere dei primi artisti italiani. The Vite formed a model for encyclopedias of artist biographies. The writer Paolo Giovio expressed his desire to compose a treatise on contemporary artists at a party in the house of Cardinal Farnese, who asked Vasari to provide Giovio with as much relevant information as possible. Er gilt durch seine Schriften über das Leben und Werk zeitgenössischer Meister als einer der ersten Kunsthistoriker. 12, July 2007", "John Addington Symonds, ''Renaissance in Italy,'' 1899, Vol. Often called "the first art historian", Vasari invented the genre of the encyclopedia of artistic biographies with his Le Vite de' più eccellenti pittori, scultori, ed architettori (Lives of the Most Eminent Painters, Sculptors, and Architects), dedicated to Grand Duke Cosimo I de' … Nel 1550 presso l'editore Torrentino a Firenze uscì la prima edizione delle Vite de' più eccellenti architetti, pittori e scultori italiani da Cimabue insino a' tempi nostri di Giorgio Vasari. et Archit. The work is widely considered a classic even today, though it is widely agreed that it must be supplemented by modern scientific research. Meno considerate ancora furono le altre scuole pittoriche, relegate a un sostanziale oblio fino al XIX secolo. Le vite dei più eccellenti pittori,… - per €1,99 Read "Le vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti" by Giorgio Vasari available from Rakuten Kobo. Giovio instead yielded the project to Vasari.[4]. Il Vasari incluse un'autobiografia di 42 pagine alla fine delle Vite e aggiunse ulteriori dettagli su di sé e sulla sua famiglia nelle vite di Lazzaro Vasari e di Francesco Salviati. Joachim von Sandrart (1606-1688), autore di Deutsche Akademie, fu soprannominato il "Vasari tedesco". [2] Giorgio Vasari, Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a’ giorni nostri nell’edizione per i tipi di Lorenzo Torrentino; Firenze 1550. [Giorgio Vasari; Rosanna Bettarini; Paola Barocchi] Karel van Mander nei Paesi Bassi fu probabilmente il primo autore vasariano, col suo Het Schilderboeck (Il libro della pittura) del 1604, il primo elenco completo di biografie dei pittori dei Paesi Bassi. Le vite e piu eccellenti architetti, pittori, et scultori Italiani. Vasari,Giorgio. 54, No. Giorgio Vasari Una lunga frequentazione delle Vite vasariane nelle due redazioni del 1550 e 1568, resa più facilmente accessibile grazie alla loro eleborazione informatica, ha messo in evidenza la necessità di contestualizzarle con gli altri scritti vasariani, in modo da verificare le ragioni di varianti sostanziali. La maggior parte degli aneddoti, pur essendo descritta come realmente accaduta, è più probabilmente frutto di fantasia, se non pura invenzione letteraria. La lista seguente rispetta l'ordine e la suddivisione del libro desunta dalla seconda edizione del 1568 (edizione "giuntina"). Juni 1574 in Florenz) war ein italienischer Architekt, Hofmaler der Medici und Biograph italienischer Künstler, darunter Leonardo da Vinci, Raffael und Michelangelo. Appassionato e meticoloso, Vasari peccò talvolta di eccessiva enfasi letteraria nel tracciare gli sviluppi dell'arte e i rapporti tra gli artisti. Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori è una serie di biografie di artisti, scritta nel XVI secolo dal pittore e architetto aretino Giorgio Vasari. In 1899, John Addington Symonds used the Vite as one of his basic sources for the description of artists in his seven books on the Renaissance in Italy,[12] and nowadays it is still, despite its obvious biases and shortcomings, the basis for the biographies of many artists like Leonardo da Vinci.[13]. The Lives of the Most Excellent Painters, Sculptors, and Architects (Italian: Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori), also known as The Lives (Italian: Le Vite), is a series of artist biographies written by 16th-century Italian painter and architect Giorgio Vasari, which is considered "perhaps the most famous, and even today the most-read work of the older literature of art", "some of the Italian Renaissance's most influential writing on art", and "the first important book on art history". Il trattato del Vasari fu pubblicato nel 1550 da Torrentini ed ebbe uno straordinario successo che spinse l'autore a curare una seconda edizione ampiamente ingrandita e revisionata, pubblicata nel 1568 dalla famiglia Giunti. Lorenzo Torrentino, Florence (Photo credit: Public Domain, xylography). Le Vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori, scritte da M. Gior-gio Vasari pittore et architetto aretino, di nuovo dal medesimo riviste et ampliate, con i ritratti loro et con l’aggiunta delle Vite de’ vivi et de’ morti dall’anno 1550 insino al 1567 – cito ovviamente il titolo della se- Il trattato del Vasari fu pubblicato nel 1550 da Torrentini ed ebbe uno straordinario successo che spinse l'autore a curare una seconda edizione ampiamente ingrandita e revisionata, pubblicata nel 1568 dalla famiglia Giunti. It was partly rewritten and enlarged in 1568 and provided with woodcut portraits of artists (some conjectural). Giovinezza. Vasari's work was first published in 1550 by Lorenzo Torrentino in Florence,[5] and dedicated to Cosimo I de' Medici, Grand Duke of Tuscany. La maggior parte dei biografi del XVII secolo furono spesso soprannominati "il Vasari" della loro nazione. Le vite dei più eccellenti Nella visione artistica di Vasari tutto aveva inizio col fiorentino Cimabue, primo ad aver rotto le catene della "goffa, scabrosa" maniera greca, e finiva col fiorentino Michelangelo, il genio sublime che aveva eccelso in tutte le discipline e che le aveva riportate ai fasti dell'antichità, superando anche i mitici artefici del mondo classico. Vasari’s concept of creativity originates in God, whom he refers to as “Divine Architect of Time and of Nature” in the First Preface of the Vite. Le vite de' più eccellenti pittori, scultori, e architettori è una serie di biografie di artisti, scritta nel XVI secolo dal pittore e architetto aretino Giorgio Vasari. Nell'edizione per i tipi di Lorenzo Torrentino - Firenze 1550 A … Many have been abridgements due to the great length of the original. Spesso viene chiamato semplicemente Le Vite. Le Vite sono la raccolta delle biografie di molti importanti artisti italiani del Medioevo e del Rinascimento, spesso adottata come riferimento classico per le varie grafie dei nomi: come per Paolo Uccello (Paolo Doni) o Piero della Francesca (Piero de' Franceschi). Vasari fu il primo storico dell'arte italiano e l'autore delle prime biografie artistiche, genere enciclopedico che si protrae ancor oggi. Le Vite sono state tradotte in molte lingue, tra cui inglese, francese, tedesco e olandese. view of Florence; it is repeated at the beginning of his own life on 6D1v, v. 3. È il primo libro organico di storia dell'arte che ci sia pervenuto, nonché la fonte, spesso unica, di notizie biografiche degli artisti a cavallo tra Medioevo e Rinascimento, nonché di informazioni su opere d'arte poi disperse, perdute o distrutte. Le Vite diedero il via al genere di biografie di artisti. Con poche eccezioni, il giudizio estetico del Vasari è molto accurato e acuto, tenuto ancora oggi in considerazione. [1] In Florence the biographies of artists were revised and implemented in the late 17th century by Filippo Baldinucci. In a few cases, different very short biographies were given in one section. (PDF) Vasari e Raffaello, in Giorgio Vasari e il cantiere delle Vite del 1550, atti del convegno (Firenze, Kunsthistorisches Institut, 26-28 aprile 2012), a cura di B. Agosti, S. Ginzburg, A. Nova, Venezia 2013, pp. Many of his anecdotes have the ring of truth, although likely inventions.