I risultati riguardanti l'offerta vanno però integrati con la considerazione delle condizioni della domanda. L'azione combinata di queste due variazioni, unita al saldo corrente di bilancio dello schema previdenziale pubblico, determinerà l'effetto totale sul risparmio nazionale. Gli alti tassi di disoccupazione che l'Italia ha affrontato negli anni 80 hanno portato le indennità di disoccupazione a diventare il primo fattore di aumento nelle spese di previdenza sociale ed hanno contribuito all'aumento del debito pubblico italiano. Schulz, Oxford-New York 1997; R.M. In Italia l'istruzione è gratuita ed obbligatoria tra 6 e 16 anni. Tali contratti possono durare fino a quattro anni oppure cinque, nelle zone meridionali italiane. Knowing who pays, and when, for what we spend, New York 1992; mentre per quel che riguarda la crisi contemporanea e le proposte di riforma del welfare si vedano: E.S. Anche la persona che nel contratto d’opera si obbliga, senza vincoli di subordinazione, ... povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni e servizi di ordine sociale, politico e culturale. ItaliaOggi - ItaliaOggi Sette; Le Guide di ItaliaOggi; MF/Milano Finanza; La mia edicola; Cerca arretrati PDF; Top 100 Products 2019; Magazine; Atlante Banche; Atlante Assicurazioni Commissione europea, Direzione generale per l'occupazione, Social protection in Europe 1998, Luxembourg 1998. Quanto alla teoria, essa offre in sintesi tre principali impostazioni, legate a diverse congetture sul risparmio: quella del ciclo vitale, quella dinastica, e quella keynesiana o residuale. Introduzione. Le origini europee del moderno Stato del benessere. ◆ Certo, essere giovane in una società in crescita, come quella degli Anni Cinquanta... spésa pùbblica Erogazione di risorse effettuata dallo Stato e da altri enti pubblici per produrre beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni pubblici e al raggiungimento delle altre finalità perseguite dagli enti stessi. La teoria mostra che ciò innesca un processo, chiamato appunto di selezione avversa, di progressiva espulsione dalla copertura assicurativa di quote più o meno ampie di rischi 'buoni', cioè bassi, che in assenza di asimmetria informativa troverebbero invece copertura. Questa voce si propone di fornire un quadro di sintesi del fenomeno, nella sua fisionomia odierna e nei suoi aspetti economici. c) La ricalibratura normativa. Queste politiche si sono rivelate finanziariamente insostenibili, con la conseguenza che il debito pubblico e l'inflazione si sono sviluppati in modo allarmante, impedendo lo sviluppo pieno dello stato sociale. Per contro, un sussidio al salario aumenterebbe sempre l'offerta di lavoro e il reddito rispetto a uno schema di imposta negativa di uguale costo per l'erario. 3. sommario: 1. Il termine inglese welfare indica l’insieme di interventi e di prestazioni erogati dalle istituzioni pubbliche e finanziati tramite entrate fiscali (welfare State), destinati ... ; locuz. Lo stesso argomento in dettaglio: Servizio sanitario nazionale (Italia). sost. : 9788834858554: Books - Amazon.ca Stato sociale Rapporto IRPPS-CNR 2003-2004, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, Istituto nazionale fascista della previdenza sociale, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Stato_sociale_(Italia)&oldid=104308457, Voci con modulo citazione e parametro pagine, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. ... Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961). Il congedo di maternità obbligatorio si articola in due mesi prima della nascita e in tre mesi dopo di essa. L'ignoranza, la scarsa capacità di pensare alle incerte necessità future, la bassa avversione al rischio, la rischiosità di molte scelte finanziarie individuali, la scarsa conoscenza delle potenzialità di copertura offerte da un mercato sofisticato renderebbero frequenti i casi di persone che si troverebbero in stato di bisogno senza copertura, pur avendo avuto potenzialmente i mezzi per provvedervi. Gli operai ricevono l'80 % dei loro stipendi precedenti, nell'ambito di un tetto massimo stabilito dalla legge ed i loro contributi pensionistici sono considerati versati (si parla di contributi figurativi). How to restore participation and self-support to free enterprise, Cambridge (Mass.) it. In alternativa alla scuola secondaria superiore, esistono percorsi di Formazione professionale di competenza regionale. Volunteering. Lo stato di disoccupazione è affrontato in Italia con contributi statali, sotto forma di prestazioni a sostegno del reddito, chiamato indennità di disoccupazione. Per quel che riguarda statistiche e istituzioni, si segnalano infine per l'Europa: Comunità europee, Ufficio statistico, ESSPROS Manual 1996 (European System of integrated Social Protection Statistics), Luxembourg 1996. Se la cassa integrazione non consente alla società di ristabilire una situazione finanziaria buona, i lavoratori possono avere diritto a indennità di mobilità, se hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato e sono state impiegate nei precedenti dodici mesi. Altri effetti, socialmente ed economicamente rilevanti, della previdenza pubblica nella sua forma a ripartizione, che è di gran lunga la più diffusa, riguardano la ridistribuzione intragenerazionale, l'offerta di lavoro e la scelta dell'età del pensionamento. Le spesa pubblicap. Prevalgono quelli che indicano l'esistenza di effetti negativi consistenti, anche se altri indicano effetti nulli o trascurabili. D'altra parte il carico fiscale e contributivo per finanziarli in pareggio deve restare compatibile con la capacità e disponibilità dei lavoratori, delle imprese, e dei contribuenti in generale di sopportarlo, con un costo tollerabile in termini di distorsione, evasione, elusione, scivolamento nel sommerso e disincentivi. Ciò ha condotto i proprietari a preferire la vendita all'affitto o ad accordarsi autonomamente con il locatore; ciò, a sua volta, ha condotto ad una limitazione nel mercato locativo. secolo i sistemi di protezione sociale,  disegnati nel periodo compreso fra gli anni Trenta e Settanta del 20° sec., hanno continuato a confrontarsi con la crisi che progressivamente li aveva coinvolti a partire dalla metà ... Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato la distribuzione dei redditi generata dalle forze del mercato stesso. Temi molto studiati dagli economisti sono gli effetti della previdenza pubblica sul risparmio nazionale (e per questa via, sull'accumulazione di capitale e la crescita), e le crisi di sostenibilità macroeconomica degli attuali sistemi di previdenza pubblica, indotte dalle trasformazioni demografiche (natalità e durata media di vita), sociali ed economiche da tempo in corso nei paesi industrializzati. Ma essi rispondono anche a obiettivi più ampi, politico-sociali ed etico-politici. Insieme alla cassa integrazione guadagni, dal 1984 aziende possono chiedere la stipulazione di un contratto di solidarietà: dopo una trattativa con i sindacati locali, l'azienda può stipulare contratti con tempo di lavoro ridotti, per evitare di allontanare la manodopera in eccedenza. moderno ha origine in Gran Bretagna, prima della ... (ingl. Kingson, J.H. Il welfare comprende pertanto ... L’insieme degli interventi pubblici che mirano ad assicurare un tenore di vita minimo per ogni cittadino, tramite forme di sostegno individuali o collettive, che favoriscano l’accesso ad alcuni beni o servizi considerati ‘meritori’ in senso stretto (➔ bene meritorio) o lato (➔ mercato, fallimenti del). In uno scenario di questo tipo la distinzione tra schemi a capitalizzazione e a ripartizione tende a diventare irrilevante. Una protezione sociale che li attenui oltre una certa soglia diviene per definizione insostenibile. Se hai già un account su Oggi o su un sito RCS (Corriere, Gazzetta, ... per l'Italia e per tutto il mondo. All instructional videos by Phil Chenevert and Daniel (Great Plains) have been relocated to their own website called LibriVideo. In questi periodi la madre percepisce l'80% del salario precedente. 1. Boadway, D.E. Sovversione sociale, lotta armata e stato di emergenza in Italia dagli anni '70 ad oggi Passando all'impostazione dinastica, nella sua versione estrema (modello base a orizzonte infinito), essa ipotizza che gli individui che nascono vivano in eterno e massimizzino il loro benessere su un orizzonte temporale infinito. Sign in to PCM - Dipartimento della protezione civile with ... ArcGIS login Covid, oggi 16.202 casi e 575 vittime. 3. La storia delle pensioni in Italia risale alla istituzione nel 1898 della Cassa nazionale di assicurazione per invalidità e invecchiamento (CNAS), una assicurazione volontaria che riceveva contributi da Stato e dai datori di lavoro, divenuta obbligatoria nel 1919. al masch. ... 1. //webopacups.urbe.it/libosg/WebopacOpenURL.cls?DATA=OSG&ACTION=DISPLAY&RSN=15163 Shelf:
Author:
Year: 1988
– 1. L'assistenza riguarda gli stati di bisogno dovuti a invalidità, povertà e altre tipologie di esclusione sociale. *FREE* shipping on eligible orders. Il nemico inconfessabile. In tutti i paesi industrializzati di mercato esso ha oggi assunto contenuti simili, e copre la quasi totalità della popolazione, mentre permangono differenze nei modelli organizzativi e amministrativi. Read reviews from world’s largest community for readers. L'impossibilità dell'assicuratore di monitorare l'impegno preventivo individuale lo costringe ad applicare un premio uniforme, e quindi a distribuire tra tutti gli assicurati il costo di un minor impegno del singolo. Nel 1939 venne introdotta l'assicurazione contro la disoccupazione, l'assicurazione contro la tubercolosi, le pensioni di vedovanza e gli assegni familiari, con le prime forme di cassa integrazione guadagni; l'età della pensione venne abbassata. ... L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale. 7 A. Benessere, Stato del La legge 23 dicembre 1978 n. 833 istituì il Servizio nazionale sanitario (SSN), termine ispirato ai servizi nazionali sanitari del Regno Unito. Il problema di abitazioni salubri ed economiche per la popolazione a basso reddito portò all'approvazione nel 1903 della legge Luzzati, che prevedeva la costituzione di locali istituti per le case popolari a carattere pubblico e senza scopo di lucro allo scopo di costruire ed affittare gli appartamenti per soddisfare le esigenze di una popolazione urbana in aumento. A essa si affiancano quella fiscale vincolata, quella fiscale generale, e la generosità privata. Attraverso quali fasi evolutive si è… Studi empirici ed esperimenti confermano l'esistenza di tali effetti disincentivanti sull'offerta di lavoro, anche se l'entità varia molto a seconda delle fattispecie considerate. Nel 1962, la Legge n.167 incoraggiò l'acquisto da parte degli enti locali di terreni da usare per le case popolari; anche se questo intervento attenuò l'esigenza di alloggi popolari, condusse tuttavia alla costruzione di quartieri dormitorio senza servizi residenziali, che finirono per restare tagliati dal resto delle città, tanto da imporre fin dal 1978 politiche di riqualificazione. Una difficile ricalibratura. Stato sociale Il termine S.s. indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente pubbliche, dirette a fornire sostegno a chi si trova in stato di bisogno e assicurazione e copertura contro determinati rischi e necessità. Vi sono inclusi cinque anni di scuola primaria, tre anni di scuola secondaria inferiore e due anni di scuola secondaria superiore. Il nemico inconfessabile book. Lo Stato sociale in Italia: dal 1945 ad oggi Gianni Silei Lo Stato sociale in Italia Storia e Documenti vol. Nuovo misure vennero introdotte in favore dei lavoratori e dei datori di lavoro per affrontare le crisi produttive. Un tale schema non opera per definizione alcuna ridistribuzione intergenerazionale. A titolo orientativo se ne menzionano due momenti, distinti e cruciali. 4. I benefici comprendono trasferimenti in denaro (a destinazione libera) e in natura. L'importo massimo del canone veniva incrementato molto più lentamente del tasso d'inflazione e non ha aderito ai cambiamenti nella popolazione urbana. Coerentemente rientrano nell'ambito assistenziale determinati interventi di promozione dell'occupazione (formazione, rilocalizzazione e simili) specificamente destinati a mettere poveri o emarginati in condizione non solo di offrire, ma anche di trovare un lavoro sufficientemente remunerativo. Guarda le foto, scopri la discografia, leggi le ultime news su Rockol.it. Il pensiero sociale cattolico in Italia e l'origine dello Stato sociale by: Bizzeti, Francesco Published: (2003) Il valdismo dalla crisi dello stato liberale al fascismo: … ingl., usata in it. *FREE* shipping on qualifying offers. Con l'espressione 'Stato del benessere' (dall'inglese Welfare State) si intende un insieme di servizi ‒ istruzione, assistenza sanitaria, pensioni, protezione contro malattie, infortuni e disoccupazione ‒ che lo Stato offre ai propri cittadini ... Enciclopedia del Novecento III Supplemento (2004). La forma più diffusa di finanziamento è quella contributiva, in cui il pagamento dei contributi da parte del beneficiario è condizione necessaria per aver titolo a ricevere i benefici. Negli anni 90, gli sforzi verso la decentralizzazione e la privatizzazione sono stati usati nel tentativo di fare fronte alle pressioni europee per la stabilità economica, che infine è stata raggiunta nel 2001. La teoria dei fallimenti del mercato mostra però che in determinate situazioni, frequentissime e tra loro correlate, i mercati non portano verso l'efficienza allocativa delle risorse. Stato sociale (v. welfare state, A pp.V, v, p. 797). In tal caso l'efficienza allocativa richiederebbe l'applicazione di premi individuali differenziati, commisurati ai diversi gradi del rischio. Stanford Libraries' official online search tool for books, media, journals, databases, government documents and more. La riduzione del risparmio dei giovani può variare al variare del tasso di rendimento sui contributi, ma ha comunque sempre luogo. Uno schema a capitalizzazione continuerebbe ovviamente a rimanere neutrale rispetto al risparmio nazionale, ma anche uno schema a ripartizione, sia in pareggio sia in disavanzo, diventerebbe tendenzialmente neutrale. Lo s. s. moderno ha origini lontane (in Gran Bretagna, prima della rivoluzione industriale) e ha raggiunto la sua fase di massimo sviluppo a partire dal secondo dopoguerra. Lo Stato sociale (o Stato del benessere, welfare state), secondo una definizione largamente accettata, è un insieme di politiche pubbliche con cui lo Stato fornisce ai propri cittadini, o a gruppi di essi, protezione contro rischi e bisogni prestabiliti, in forma di assistenza, assicurazione o sicurezza ... Il termine Stato sociales. Ogni sistema di w. è inevitabilmente espressione di un patto sociale, mediato dalle istituzioni di governo, tra individui appartenenti a diverse generazioni e classi di reddito. Milano 1989). 2. Nel 1952 le pensioni vennero riformate ed introdotta la pensione minima. Dal 1993, i contratti di solidarietà possono essere stipulati anche dalle aziende non rientranti nella cassa integrazione guadagni. Poiché tutti gli schemi di sicurezza sociale contengono elementi più o meno marcati di solidarietà sociale, essi svolgono nel loro complesso anche la funzione di rafforzare la coesione sociale, attraverso il rafforzamento del sentimento di appartenenza dell'individuo a una collettività che è sensibile a determinate esigenze individuali socialmente rilevanti, e si organizza per soddisfarle (la fig. L'attuale ministro a capo di quello che, a partire dal 2° Governo Berlusconi, nel 2001, si chiamò informalmente ministero del Welfare, Elsa Fornero, in tempi di welfare difficile da conciliare con tagl, Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015). The basic income/flat tax proposal, Oxford 1995 (trad. Per quel che riguarda concetti e teoria si segnalano: R.W. Stato sociale / Stato sociale (altra versione) / Stato sociale (altra versione), in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010. La proposta reddito minimo/imposta unica, Roma-Bari 1998). III, 1, p. 219). Questa situazione comporta una ridistribuzione all'interno di una stessa generazione, con possibili effetti sul risparmio aggregato (tramite differenze intragenerazionali nelle propensioni a risparmiare) e sulla composizione dell'offerta di lavoro (tramite la discriminazione a favore dei lavori a basso salario), una riduzione dell'offerta di lavoro di chi ha superato l'età pensionabile, e in generale un possibile incentivo ad anticipare la data di pensionamento rispetto a quella che verrebbe scelta con un regime di previdenza privata pura (soprattutto nel caso di benefici pensionistici comparativamente generosi). Quanto agli effetti degli schemi di protezione sociale contro la disoccupazione, quelli più importanti e più studiati riguardano la proporzione tra offerte di lavori diversamente esposti al rischio di disoccupazione, la frequenza dei licenziamenti e dei cambiamenti di occupazione (tra imprese e tra settori), la durata della ricerca di un altro lavoro, o del primo lavoro, la ridistribuzione intersettoriale, dai lavoratori dei settori meno soggetti a quelli dei settori più soggetti alla disoccupazione. Search the world's information, including webpages, images, videos and more. A queste due finalità corrispondono ... stato2 stato2 m. [lat. Lo Stato sociales. Negli schemi di previdenza pubblica la normativa contributiva, pensionistica, e sulle età minime e massime di pensionamento, prevede quasi sempre (seppure con eccezioni) che i redditi più bassi paghino contributi proporzionalmente più bassi e ricevano benefici proporzionalmente più alti dei redditi più alti, e una riduzione dei benefici corrisposti a chi continua a lavorare oltre l'età convenzionale di pensionamento. Se poi il beneficiario consumasse per un ammontare di spesa inferiore a quella gratuita o sussidiata, tali effetti di sostituzione e di perdita di benessere sarebbero certi. Durante la scuola primaria sono previsti contributi per i libri di testo mentre dall'età di 12 anni i costi dei libri, del trasporto e le tasse per la frequenza delle scuole secondarie superiori sono a carico delle famiglie, pur essendo previsti contributi da parte degli enti locali, in base al reddito (A titolo esemplificativo, la cessione dei libri di testo in comodato d'uso gratuito). Debutta oggi on air, prima del tradizionale discorso di fine anno del presidente della Repubblica, la campagna che sulle note di Mina racconta l’evoluzione delle telecomunicazioni in Italia 31/12/2020. a) La ricalibratura funzionale. Introduzione. Infine, anche quando vi sia una sufficiente domanda privata, nei mercati assicurativi agiscono due altre cause di inefficienza allocativa, note agli economisti come la selezione avversa (o informazione nascosta) e l'azzardo morale (o azione nascosta), dovute alla presenza di una congenita asimmetria informativa tra fornitori e fruitori del servizio. Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000), Sembra una parola di qualche secolo fa, welfare. La connotazione formale dello schema a ripartizione è la ridistribuzione intergenerazionale (dai giovani di oggi ai vecchi di oggi, o giovani di ieri). Gli schemi di assistenza per portare le famiglie oltre la soglia di povertà, in particolare i sussidi ai bassi salari, e quelli di protezione sociale contro la disoccupazione volti alla riqualificazione e rilocalizzazione, vanno collocati nel quadro più ampio delle politiche pubbliche del lavoro e dell'istruzione. Oggi le imprese si trovano ad operare in un contesto, sia economico che sociale, diverso rispetto al passato. Sono forniti incentivi alle aziende per la loro eventuale assunzione. B RIGGS, The Welfare State in Historical Perspective, in «European Journal of Sociology», 2/2 (1961), p. 228. Gli effetti economici dello Stato sociale: a) Stato sociale, reddito pro capite e crescita economica; b) Stato ... Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995). Ciò avviene per ignoranza o miopia circa le prevedibili conseguenze delle sue scelte, ovvero per una vera e propria diversità sostanziale tra il giudizio individuale e quello sociale su ciò che è bene per l'individuo. Per quanto riguarda gli eventi rischiosi e le particolari necessità oggetto della sicurezza sociale vera e propria (sanità, vecchiaia, superstiti, famiglia e figli, disoccupazione, casa), in linea di massima un individuo razionale può proteggersi e provvedere agendo esclusivamente nel proprio interesse privato mediante il risparmio o l'indebitamento (servendosi di appositi strumenti finanziari, come risparmio assicurativo, mutui e altre forme speciali di credito) e mediante contratti assicurativi. indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente pubbliche, dirette a fornire sostegno a chi si trova in stato di bisogno e assicurazione e copertura contro determinati rischi e necessità. 2. Quelli in natura (buoni, sussidi, rimborsi per determinati consumi fino a un determinato valore degli stessi) producono (limitatamente alle scelte di consumo) gli stessi effetti dei trasferimenti in denaro di uguale costo per l'erario, solo se il beneficiario consuma di fatto, dopo i benefici, di più dell'ammontare di spesa gratuita o sussidiata, perché anche in questo caso si avrebbero solo effetti di reddito. – Nel primo decennio del 21° sec. Ogni individuo vive per due periodi uguali, uno da 'giovane', in cui guadagna con il lavoro e risparmia, e uno da 'vecchio', in cui non lavora più, e consuma tutto il capitale risparmiato e il relativo reddito. Lo Stato liberale del benessere e le sue varianti: a) capitalismo, democrazia di massa, Stato del benessere; b) tipologie e dimensioni delle varianti. Solow, Work and welfare, Princeton (N.J.) 1998. Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. Quanto alla disoccupazione, gli interventi di protezione sociale sono molto vari, perseguono diversi obiettivi e vanno considerati nel quadro più ampio delle politiche pubbliche verso il lavoro. I clienti che hanno di fronte sono molto più restii a concedere la propria fiducia e di fronte alla grande mole di informazioni alla quale sono sottoposti, trovano sempre più motivi validi per non farlo. Il w.s. Infine, anche la necessità di provvedere ai veri e propri bisogni primari insiti nelle incertezze della vita e del lavoro, e la ricerca di maggiori guadagni attraverso più impegno lavorativo e più rischio d'impresa, costituiscono incentivi essenziali per la creazione di ricchezza nelle economie di mercato. Nel caso della ripartizione, invece, risparmio nazionale, accumulazione, crescita e intensità di capitale diminuiscono perché alla riduzione del risparmio dei giovani non corrisponde alcun aumento di risparmio dello schema (agenzia o fondo) di sicurezza sociale, in quanto il suo bilancio è per definizione sempre in pareggio, e le sue riserve sempre nulle. La riforma del welfare in Italia Infatti, data l'identificazione di ogni generazione con la catena di tutti i suoi discendenti, non è più vero che i giovani non hanno capitale e che risparmiano una parte del loro reddito disponibile, mentre i vecchi consumano tutto il loro reddito disponibile e tutto il loro capitale. È naturale che questi possano condizionare i contenuti e la dinamica dei sistemi di protezione sociale secondo logiche estranee ai loro obiettivi dichiarati. Ogni discussione su crisi e riforme, anche radicali, degli attuali sistemi di protezione sociale deve basarsi su una considerazione spregiudicata non solo dei 'fallimenti del mercato', ma anche dei 'fallimenti dello Stato o della politica', cioè dei fattori che fanno divergere in maniera sistematica le scelte pubbliche dagli interessi pubblici che esse dovrebbero servire.bibliografia. D'altro canto, molte regole e obblighi hanno precisamente lo scopo di modificare quelle che sarebbero le libere scelte (incentivi esplicitamente voluti), o al fine di colmare divergenze tra benefici e costi sociali e privati dovute a esternalità, oppure per ragioni di paternalismo sociale. A.B. ... Sostegno economico dallo Stato sociale Leggi. Nel 1996 venne approvata la copertura previdenziale per i nuovi lavoratori flessibili. Lo Stato sociale italiano .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}è basato sui modelli corporatisti-conservativi, come descritti da Gøsta Esping-Andersen,[senza fonte] sociologo che lavora nel campo delle analisi degli stati sociali. Stiglitz, Economics of the public sector, New York 1988² (trad. Hanno diritto a tale contributo, pari ad un massimo del 40% degli stipendi precedenti, i lavoratori con due anni di anzianità assicurativa e che hanno versato i contributi previdenziali per almeno 52 settimane durante questi due anni. I sistemi di protezione sociale che si sono venuti consolidando nelle forme sopra delineate costituiscono una realizzazione civile dei moderni paesi industrializzati di mercato, i cui fondamenti non possono essere contestati se non aderendo a concezioni sociali sostanzialmente estremistiche. In questo scenario risulta decisiva la distinzione tra uno schema di previdenza pubblica a capitalizzazione ('finanziariamente coperto'), in cui i contributi che un individuo deve versare da giovane gli vengono restituiti da vecchio (capitalizzati al tasso di interesse di mercato), e uno schema a ripartizione (finanziariamente scoperto), in cui le pensioni ricevute dai vecchi in un periodo sono finanziate esattamente dai contributi versati dai giovani nello stesso periodo. Per conoscere se vi sia un tale effetto occorre confrontare la prima percentuale con quella delle famiglie che ricadrebbero sotto la soglia, non al netto, bensì in assenza dei trasferimenti assistenziali. 1; Condividi su. Il welfare negli Stati europei: criticità e l’impatto della crisi del 2008. III, I, p. 219; IV, I, p. 248) L'artificio analitico va interpretato nel senso di un perfetto altruismo intergenerazionale puro, dove gli individui, pur avendo una durata di vita limitata, si identificano a catena nella loro discendenza. Con aliquote contributive costanti e uno schema in pareggio corrente il tasso di rendimento sui contributi tende a regime a essere uguale al tasso di crescita del reddito nazionale. Se invece il beneficiario consuma, dopo i benefici, per un ammontare di spesa uguale a quella gratuita o sussidiata, allora è possibile che vi siano anche effetti di sostituzione e di perdita di benessere, nel senso che con un trasferimento in denaro di uguale costo egli consumerebbe di meno e, in termini delle sue preferenze, sarebbe anche più soddisfatto.