Nel 1140 l'abate Sugerio (Suger) decide di ricostruire il coro e la facciata di Saint-Denis, l'abbazia benedettina che conservava le reliquie del patrono di Parigi San Dionigi. While arcades are usually supported on piers, the Basilica of the Assumption, Tismice has alternating piers and columns which have cushion capitals. Nella disposizione interna si diffonde il modello della chiesa a sala, cioè con le navate laterali di uguale altezza rispetto a quella centrale. GUIDA ALLO STUDIO La chiesa romanica I saperi fondamentali Lo stile romanico interessa l’architettura e le arti figurative del periodo compreso tra la fine del X secolo e la fine del XII secolo e si diffonde in Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna settentrionale e Italia. [6] Ne deriva una costruzione religiosa strutturalmente possente, una "fortezza della fede". La chiesa abbaziale di Notre-Dame a Jumièges, costruita tra il 1040 e il 1067, venne edificata tenendo come esempio Berné e la primitiva abbazia di Mont-Saint-Michel. Spesso un campanile è affiancato alle absidi e può presentare base quadrata o poligonale, con aperture crescenti nei piani più alti. Inoltre in Borgogna ebbe grande impulso la scultura monumentale applicata all'architettura, che divenne uno degli elementi chiave del romanico. I primi edifici gotici sono costruiti in base a rapporti numerici analoghi agli intervalli perfetti dell'armonia musicale, cioè ottava, quinta e quarta e unisono, come nel rapporto fra le dimensioni della campata o del transetto rispetto alla navata. Un altro esempio fondamentale del rinnovato stile fiorentino è la chiesa di San Miniato al Monte (iniziata nel 1013 e completata gradualmente fino al XIII secolo), che presenta una struttura tipicamente basilicale ed una scansione razionalmente ordinata della facciata bicroma. Questo dava meglio l'impressione del calore della preghiera. Allo stesso tempo nelle chiese di pellegrinaggio si iniziano a usare strutture che sottolineano l'innesto delle navate con il transetto, come torri e cupole; si diffonde la volta a costoloni dalla Lombardia e da Durham (Inghilterra); .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}nasce anche la volta reticolare in Germania. Oggi ne rimangono solo pochi resti della crociera meridionale del transetto est e di una delle torri, che comunque danno un'idea delle sue dimensioni impressionanti. [2] Lo stesso tempio di Salomone, stando alla descrizione che ne fa la Scrittura, ha delle proporzioni numeriche perfette. Questo spiega anche l'avversione per le immagini sensibili in Sant'Agostino e anche nei teologi medievali, in particolare in Bernardo da Chiaravalle, il quale proibì ogni forma di arte figurativa nelle chiese del suo ordine cistercense promuovendo, per gli edifici di questo ordine monastico, un'architettura pura e silenziosa, dove le pietre - finemente squadrate e lavorate - e le stereometrie degli spazi geometricamente perfetti erano più eloquenti riguardo ai misteri divini delle ridicole difformità o delle grossolane raffigurazioni che adornavano le chiese romaniche.[1]. Il romanico presenta due aspetti apparentemente antitetici: da una parte non è il prodotto di una sola nazione o di una sola regione ma è nato pressoché contemporaneamente in Italia, Spagna, Germania, Francia, Inghilterra e durante il suo sviluppo ha presentato scambi ed influenze non sempre facili da interpretare e riconoscere in tutta l'area dell'Europa centro-occidentale, finendo per costituire una cultura architettonica storica progressiva. L'architettura romanica in Sardegna ha avuto un notevole sviluppo sin dalle prime origini e per un lungo periodo. In quella occasione il Judike fece arrivare da Pisa "undici maestri di pietra e di muro". Ciò si rispecchierebbe nell'organizzazione delle partiture architettoniche degli edifici gotici, che manifestano apertamente la loro funzione strutturale in modo rigoroso, analogo alla rigorosa struttura logica e razionale delle summe e dei testi di filosofi scolastici dell'epoca. Il tema del muro in molte chiese lombarde è risolto all’esterno attraverso l’introduzione di soggette con archetti sorrette da colonnine che creano un forte ritmo chiaroscurale movimentando i fronti. Inoltre, soprattutto in Francia, il sistema feudale frammentava il potere creando una classe di "signori della guerra". Lungo tutta la chiesa corrono dei cornicioni che danno ritmo alla sequenza degli elementi decorativi. Le vetrate colorate alle aperture rendevano l'atmosfera interna quasi soprannaturale, riuscendo a dare una forma sensibile alle teorie dello Pseudo Dionigi. Ma la straordinaria capacità degli architetti gotici non si esaurisce nella nuova struttura statica messa a punto: gli edifici, svuotati dal limite delle pareti in muratura, poterono svilupparsi in uno slancio verticale, arrivando a toccare altezze ai limiti delle possibilità della statica. Nel 1088 venne fondata la terza chiesa abbaziale (Cluny III), caratterizzata da dimensioni colossali: lunga 187 metri, era dotata di nartece ed aveva ben cinque navate, un coro allungato con deambulatorio con cappelle radiali, un doppio transetto e cinque torri. I primi in Europa a costruire fortificazioni di grande complessità furono i Normanni[40]: le fortezze della White Tower (1077-1097) nella Torre di Londra e il grande Castello di Colchester (Essex), forse opera di un progettista comune, sono tra i primi esempi pervenutoci di colossali masti in pietra, che si diffusero poi in tutti i territori normanni e in Europa continentale. Architettura normanna con influenze bizantine sono invece le chiese della Martorana (1143) e la Cappella Palatina nel Palazzo dei Normanni (1143), coperte di mosaici. pareti della navata centrale divise in tre ordini: scansione delle stesse pareti interne con altissime, presenza di una torre quadrata sull'intersezione tra il. Quest'ultimo, in particolare, vanta una planimetria a croce greca, assai inconsueta, e una delle cupole più antiche d'Italia, attribuita a Margaritone d'Arezzo (1270). La sensibilità verso il passato non si esaurisce nella sola architettura romana, ma si estende anche al Romanico e allo stile bizantino. La cattedrale è inoltre monumento civico per eccellenza poiché vi si raccolgono le memorie storiche di imprese gloriose, le spoglie dei cittadini illustri. A sud di Roma, con l'eccezione della Puglia, lo sviluppo dell'architettura fu legato strettamente all'arte bizantina e normanna; in Sicilia, anche araba. Le finestre sono prodotte e vendute in una varietà di dimensioni. Sicurezza e prestigio: le torri "familiari" nel contado pavese, in Motte, torri e caseforti nelle campagne medievali (secoli XII- XV), a cura di R. Comba, F. Panero, G. Pinto, Cherasco, 2007. Carlo Bertelli, Giuliano Briganti, Antonio Giuliano. Tra le caratteristiche che meglio identificano lo stile troviamo il motivo della losanga, derivato da modelli islamici nord-africani, e la bicromia a fasce alternate sulle pareti, derivata da modelli della Spagna musulmana. Gli edifici gotici avevano grandi finestre con vetri colorati che permettevano più luce nelle stanze.Gli edifici romanici avevano solo finestre piccole e, come tali, le stanze erano debolmente illuminate. [27], In Veneto si ricorda la basilica di San Zeno, a Verona, con impianto longitudinale a tre navate. Le grandi finestre delle cattedrali gotiche avevano vetrate colorate nelle quali si narravano storie bibliche e le vite dei santi. integrazione con elementi scultorei di vario tipo presenti sotto forma di bassorilievi, portali, elementi stilofori, lunette, metope, ecc; presenza di due torri affiancate alla facciata (non sempre simmetriche) derivata dal. Importante per l'affermazione dello stile romanico[14] fu la cosiddetta scuola di Colonia. L'integrazione di queste due tecniche permetterà la costruzione di flessibili campate rettangolari (non più soggette alla limitazione dell'impiego della forma quadrata come in età romanica) e la costituzione di organismi architettonici puntiformi, senza cioè che il muro abbia più funzioni portanti, svolte unicamente dai pilastri, riservando ai muri esterni una mera funzione di tamponamento. Gli edifici più rappresentativi della prima fase sono soprattutto le cattedrali. Esternamente le chiese si presentano con un aspetto massiccio, come una fortezza, con la facciata spesso a salienti, chiusa ai lati da due torri e decorata con archetti pensili; talvolta compare un protiro secondo i modelli lombardi ed emiliani. Le pareti esterne sono movimentale da lesene in pietra più scura ed archetti pensili. L'architettura gotica è quella fase dell'architettura europea caratterizzata da particolari forme strutturali ed espressive, in un periodo compreso fra la metà del XII secolo e, in alcune aree europee, i primi decenni del XVI secolo. Nel Trecento e soprattutto nel Quattrocento la spinta a costruire grandi cattedrali si esaurisce, e le fabbriche più importanti sono soprattutto le chiese di ricche parrocchie cittadine, le chiese degli ordini mendicanti nelle periferie delle città e anche le abbazie di alcuni ordini tradizionali. Tutto il sistema di spinte e controspinte generato dalle volte a crociera e dai contrafforti, realizzati con pinnacoli e archi rampanti spostati all'esterno, costituirà un altro capitolo dell'estetica gotica, strettamente legata ad un pragmatismo strutturale che affascinerà gli ingegneri del ferro e dei nuovi materiali del XIX secolo. Le volte della navata sono spesso a botte, soprattutto in Francia, ma proprio durante il periodo romanico si diffonde la volta a crociera, con una versione a sesto acuto in Borgogna e Poitou. Ulteriore innovazione di questo periodo architettonico sono l'abside con coro, collegato molto spesso al deambulatorio, su cui si affacciano delle cappelle radiali, nonché l'uso predominante dell'arco a tutto sesto che distingue il romanico dal successivo periodo dell'architettura gotica. Se da un lato, infatti, edifici importanti dell'architettura romanica quali il Duomo di Modena o San Miniato al Monte di Firenze o la chiesa abbaziale di Saint-Étienne a Caen furono inizialmente coperti con capriate, solo in seguito sostituite da volte, dall'altro lato l'uso delle volte a crociera, sebbene su zone più piccole, era già presente prima del Mille, per esempio nel ninfeo, e sarebbe da confrontare con la nascita dei santi e delle sante cui fa riferimento, ad esempio, la zona del nartece di san Marco a Venezia; sebbene per tipologie occorrerà partire da Cuba di Santa Domenica fino a Castiglione di Sicilia o nelle pievi dell'area tra Forlì e Ravenna[8], e fin dall'inizio dell'XI secolo in area germanica e lombarda, come nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Lomello. La cattedrale romanica, oltre che luogo di culto, è anche "basilica" nel senso romano, luogo dove si svolgono le adunanze della comunità cittadina, dove talvolta si trattano gli affari (vi si conservavano anche le unità di peso e misura utilizzate). Questa nuova visione dello spazio è stata anche messa in relazione con la religiosità più terrena e mondana del XV secolo. ... Cliccate QUI per un test per imparare a riconoscere lo stile gotico e quello romanico. [29], Il romanico pisano si sviluppò a Pisa al tempo in cui essa era una potente Repubblica Marinara e quindi si irradiò ai territori controllati dalla città alfea, come la Corsica, la Sardegna, la Toscana settentrionale, a partire da Lucca (dove si sovrappose alla classicistica tradizione locale rappresentata dalla basilica di San Frediano e dalla chiesa di Sant'Alessandro), fino a Pistoia e non mancano influenze pisane anche nell'Italia meridionale (cattedrale di Troia). Fra tutte queste varietà la più importante è senza dubbio quella francese, poiché l'architettura gotica dei diversi paesi europei può essere vista come il recepimento, spesso estremamente originale, degli stimoli provenienti dal nuovo linguaggio formatosi verso la metà del XII secolo nell'Ile de France. La loro massima espressione si riscontra nell'edificazione dei luoghi di culto: chiese, basiliche e cattedrali. transetto con corridoi ricavati nello spessore muratorio; copertura lignea (del secolo successivo è la copertura con. Tipicamente normanni sono a Palermo edifici come la Zisa e con influenza araba la Cuba (1180), o anche le cupolette semisferiche della chiesa di San Giovanni degli Eremiti (1140 circa). Si ricorda, ad esempio, il duomo di San Pietro a Sessa Aurunca, un edificio eretto agli inizi del XII secolo e completato con il vescovo Erveo (documentato tra il 1171 e il 1197). Il barocco slanciava le opere e le sue finestre monocromatiche facevano netrare molta luce e questo era come un incontro tra l'umano e il divino cioè tra l'altezza dei monumenti e la luce del divino. Contemporaneamente, nel vicino Midi-Pyrénées, veniva costruita un'altra tappa fondamentale del cammino di Santiago di Compostela, l'abbazia di Moissac, importante soprattutto per il chiostro realizzato verso il 1110. [30], La prima realizzazione fu il Duomo di Pisa, iniziato nel 1063-1064 da Buscheto e proseguito da Rainaldo; l'opera venne consacrata nel 1118, mentre nel 1173 iniziarono i lavori per il celebre campanile pendente. Le regioni più innovative saranno la Germania, la Boemia, la Polonia, l'Inghilterra e la zona alpina. Uno dei primi esempi è l'Abbazia di San Clemente a Casauria a Castiglione a Casauria. A partire dalla metà del XIX secolo e fino ai primi anni del Novecento, inoltre, l'architettura romanica fu fonte di ispirazione per una nuova tendenza artistica, nota appunto come architettura neoromanica. Le case del primo capitolo erano di forma rettangolare, con le più grandi a volte con volte a crociera o costolonate sostenute su colonne. Strumenti essenziali per questo sviluppo "aereo" furono: In Inghilterra si ebbe in seguito un ulteriore sviluppo della volta a crociera con la volta a sei spicchi e poi a raggiera o a ventaglio: tutte soluzioni che permettevano una migliore distribuzione del peso a favore di una maggiore altezza. La White Tower in particolare fu voluta da Guglielmo il Conquistatore in un luogo strategico entro le mura romane di Londra e presso il Tamigi, dove poteva controllare l'accesso alla città sia dal fiume che dalla campagna. [non chiaro]. Lo storico dell'arte Otto von Simson, nel suo testo La cattedrale gotica. Il matroneo presenta il suo piano calpestabile corrispondente al soffitto delle campate laterali. Si tratta degli stessi rapporti che governano il mondo della musica, le cui regole armoniche non sono fatti meramente naturali, ma riflessi delle armonie celesti. L'architettura protocristiana, preromanica e romanica, Architettura romanica dalla metà del Mille al primo ‘300, Il firmamento dell'arte romanica. Examples are Pécs Cathedral, Ják Church and the Basilica of the Assumption, Tismice, Czech Republic. [2], «Sotto la rubrica gotico come alla voce di un vocabolario avevo accumulato tutti gli equivoci sinonomi che mi erano passati per la testa, da indeterminato, disordinato, innaturale... e così inorridivo nell'andare a vedere un mostro deforme ed insipido. A Firenze si usarono alcuni elementi comuni al romanico pisano, ma con un'impronta molto diversa, caratterizzata da un'armonia geometrica che ricorda le opere antiche. Ciò che rende affascinante l'architettura gotica è la stretta corrispondenza fra idee estetiche e innovazioni tecnologiche. Il romanico aveva finestre piccole in cui entrava poco sole. Inoltre i territori strappati alla Reconquista avevano attirato conspicui flussi migratori. Sempre i Normanni costruirono a Palermo, in Sicilia, il Palazzo dei Normanni, del XII secolo su un preesistente complesso arabo del IX. Dato che nella cattedrale la comunità manifesta tutte le proprie capacità, nelle figurazioni ornamentali vi sono, accanto ai temi sacri, motivi allegorici e simbolici, memorie classiche deformate dalla tradizione leggendaria, favole, proverbi.[9]. Per ottenere altezze che arrivavano, nei casi più straordinari, a sfiorare i cento metri come nel caso della Torre degli Asinelli a Bologna (l'altezza era infatti metro del prestigio e della ricchezza dei proprietari), si costruivano solide fondazioni e si ispessiva la muratura alla base fino anche a più di due metri. Monastero di Sant Llorenç del Munt, a la Mola, Interno della Chiesa di Sant Esteve de Llanars, La Spagna settentrionale era molto legata alla Francia del sud per ragioni politiche, economiche e per il collegamento delle strade dei pellegrini verso Santiago. Questa natura articolata è probabilmente un perfetto ritratto storico e geografico dell'Europa medievale che univa elementi "universali" ad altri di derivazione locale ma caratterizzati da vicende biografiche e suntuarie proprie. Uno stile consapevolmente diverso da quello precedente, caratterizzato dall'uso intensivo di tecniche costruttive già usate (come l'arco a sesto acuto e la volta a crociera), ma in un sistema coerente e logico e con nuovi obiettivi estetici e simbolici. Le finestre a scorrimento (o finestre scorrevoli) sono caratterizzate da binari sui quali scorrono le singole ante. Nonostante il lunghissimo arco di tempo della costruzione, l'aspetto dell'edificio si presenta unitario e caratterizzato da un complesso accostamento di volumi differenti. [24], L'architettura romanica in Italia presenta un panorama molto variegato con notevoli differenze da regione a regione. Grande alla base 32,50x36 metri, alta tre piani e con pareti spesse fino a 3,60 metri alla base, la Torre era stata costruita con pietra calcarea bianca portata via mare da Caen, a sottolineare la nuova presenza dei conquistatori sulla scena inglese. Quali sono le caratteristiche principali dell’architettura gotica? La parte centrale è racchiusa dalla zona monumentale del transetto e dal Westwerk, entrambi affiancati da due torri (da un lato a base quadrata, dall'altro rotonda); inoltre all'incrocio del transetto con la navata si erge un corpo ottagonale, mentre il Westwerk è dominato da una robusta torre centrale a volumi parallelepidali sovrapposti, culminante con un tetto a spioventi, che segna il punto più alto della basilica. Le opinioni di coloro che hanno provato queste finestre sono infatti molto positive, secondo quanto si può leggere anche sulla rete. Le volte a crociera furono comunque uno dei fattori che permisero la realizzazione dei grandiosi edifici romanici. Non mancarono neppure influenze normanne, a seguito della loro progressiva conquista. In Catalogna l'arte romanica si manifestò con alcune peculiarità e si prolungò per tutto il XII secolo. Infine si possono notare anche l'utilizzo comune di finestre e altre aperture di dimensioni abbastanza ridotte e di conseguenza una luminosità interna piuttosto rarefatta di cui si è esaltata la spiritualità; da notare come il passaggio dal romanico al gotico avvenne come ricerca di una sempre maggior luminosità e progressivo allargamento delle aperture esterne in seguito alla mutata sensibilità. Andremo ad analizzare quali sono i tessuti migliori per addobbare le finestre della tua casa industrial, scegliendo con maestria le stampe migliori e le fantasie, senza dimenticare gli accostamenti cromatici più adatti. L'architettura manierista è quella fase dell'architettura europea che si sviluppò indicativamente tra il 1530 ed il 1610, cioè tra la fine del Rinascimento e l'avvento del Barocco. L'edificio più importante resta comunque il Santuario di Santiago de Compostela, ricostruito a partire dal 1075 con una pianta grandiosa simile a quella delle grandi chiese di pellegrinaggio francesi: cinque navate lunghe e sviluppate in altezza, matronei, transetto a triplice navata ed una grande abside con deambulatorio e cinque cappelle laterali. L'estetica medievale, che trova nell'architettura gotica una delle sue maggiori realizzazioni, ha nella matematica e nella geometria la sua fondazione. Gotico e romanico: le differenze. Meno diffusa e più tarda è la tipologia a pianta circolare, come quella del Duomo vecchio di Brescia, della rotonda di San Tomè in provincia di Bergamo e della rotonda di San Lorenzo nella città di Mantova. Lo stile romanico si diffuse anche nella vicina Umbria, nelle Marche, dove è doveroso ricordare ad esempio il duomo di Foligno, il duomo di Assisi, il Duomo di San Ciriaco ad Ancona, fortemente influenzate dallo stile lombardo. Infa… Lo stile industriale nasce da una contaminazione forte e identificativa dei capannoni destinati alla fabbricazione di prodotti. Questo comporta una certa varietà tipologica e, al tempo stesso, alcune invarianti nelle caratteristiche che possiamo attribuire all'architettura romanica, tanto da poterla definire tra i primi esperimenti ecclesiastici storicistici autonomamente collegati tra loro. Distrutta come Cluny è la chiesa di Saint-Bénigne, una delle grandi basiliche francesi dei pellegrinaggi, fatta costruire poco dopo l'anno mille da Guglielmo da Volpiano, abate proveniente dalla sacra di San Michele. Presentava già alcune delle caratteristiche base del nuovo stile architettonico, che vennero sviluppate in edifici successivi: Prima di partire per la fortunata spedizione alla conquista dell'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore e la moglie Matilde di Fiandra fondarono un'abbazia ciascuno a Caen (una maschile ed una femminile), le cui chiese abbaziali sono tra i monumenti più importanti dell'epoca[19]. Le città medievali erano spesso punteggiate da innumerevoli torri. Ed è anche la grande ricchezza comune, perché nelle sue navate e sugli altari, nei suoi "tesori" conserva quello che di più prezioso produce l'artigianato cittadino ed i mercanti portano da paesi lontani. Le case capitolari del tardo romanico a volte avevano un’estremità orientale absidale. 4. All'esterno venne realizzata una galleria che gira attorno alla cattedrale ad altezza dei matronei, caratterizzata da arcatelle su colonnine: servì per fondere alcune delle parti più antiche dell'edificio e venne ripresa in molte costruzioni della regione, per il bell'effetto chiaroscurale più che per una reale utilità pratica. Spostandoci in altre zone del dipinto, troviamo ancora nuove specie. Inoltre si ricorreva talvolta ad archi di scarico, che distribuivano il peso dei piani sui solidi muri laterali e sui contrafforti. In Normandia (Lessay), esordisce la crociera ogivale costolonata ripresa in Sicilia, nelle coperture absidali delle cattedrali di Cefalù e di Monreale. Nel nuovo edificio venne ripresa la grandiosa pianta della chiesa precedente, con una navata altrettanto ampia ed alta, ma questa volta venne coperta da volte a crociera in luogo di una copertura piana. In Borgogna si trovava la potente abbazia di Cluny, che tra il 948 e il 981 aveva assistito alla ricostruzione della chiesa principale (Cluny II), oggi conosciuta solo tramite scavi archeologici e che mostrava un ampio presbiterio e un coro tripartito con deambulatorio. Le maggiori opere sono da ricercarsi nelle decorazioni interne alle basiliche di Santa Maria in Cosmedin e Santa Francesca Romana; notevole è il chiostro della cattedrale di San Giovanni in Laterano. ho bisogno di sapere quali sono le conseguenze dell'ondata dei moti di rivoluzione del 1848. Ma vediamo quali sono le più importanti chiese d’Italia, caratterizzate da questo inconfondibile stile. A partire dai soli pilastri a fascio si dipana un sistema di contrafforti ben più ampio e diversificato di quello romanico: gli archi rampanti, i pinnacoli, i piloni esterni, gli archi di scarico sono tutti elementi strutturali, che contengono e indirizzano al suolo le spinte laterali della copertura, con conseguente alleggerimento delle murature di riempimento, che presentano un numero maggiore di aperture. Il termine Rinascimento fu utilizzato già dai trattatisti dell'epoca per evidenziare la riscoperta dell'architettura classica, in particolare di quella romana. Altre architetture che ne subirono l'immediata influenza furono il castello di Rochester (Kent), quello di Dover, di Hedingham (Essex), di Richmond (North Yorkshire) e di Newcastle upon Tyne (Northumberland), oltre allo spettacolare castello di Durham, che forma un maestoso complesso arroccato su un'alta rupe scoscesa, assieme al monastero ed alla cattedrale. In un famoso saggio lo storico dell'arte Erwin Panofsky sostiene che gli architetti della prima fase del gotico fossero stati fortemente influenzati dai metodi e dalla struttura logica della filosofia scolastica, al punto da averne adottato l'abito mentale. La Puglia e i suoi porti erano usati dai pellegrini diretti in Terra santa e furono anche il punto di partenza per molti crociati nel 1090. Ciò innescò un circolo virtuoso che permise un incremento demografico, la ripresa dei commerci e lo sviluppo di villaggi e città quali sedi di mercati; la crescita delle zone urbane gradualmente permise l'affermazione di un nuovo ceto sociale, quello "borghese" dedito alle attività manifatturiere e commerciali ed intermedio tra la massa dei contadini e gli aristocratici o ecclesiastici. L'obiettivo di rendere gli interni degli edifici sacri luminosi e ampi è raggiunto grazie all'utilizzo, sempre più perfezionato e rivoluzionario, dei principi costruttivi della volta a crociera e dell'arco acuto. Ciò fa sì che la luce non provenga più dall'alto, ma dalle pareti laterali, illuminando in modo omogeneo tutto l'ambiente. In un primo momento la scultura non ebbe una produzione consistente, ma fece da decorazione privilegiata la pittura, con grandi affreschi di ascendenza bizantina, reinterpretati con una forte stilizzazione data dalle marcate linee nere di contorno[5]. L'architettura romanica è lo stile del costruire proprio dell'arte romanica, che si diffuse in Europa nell'XI e XII secolo, fino all'affermazione dell'arte gotica, cioè verso la metà del XII secolo in Francia e con persistenze maggiori negli altri paesi europei. Sono una soluzione valida per eliminare gli ingombri delle ante a battente ed ottenere un’eccellente luminosità. Inoltre, riscontrabili soprattutto in Campania sono le influenze provenienti da Montecassino, importante centro culturale ed artistico. Le sue espressioni benché autonome non sono classificabili in una immagine riconoscibile, poiché nell'isola il romanico si è manifestato con risultati inediti ma in numerose forme. A partire dai soli pilastri a fascio si dipana un sistema di contrafforti ben più ampio e diversificato di quello romanico: gli archi rampanti, i pinnacoli, i piloni esterni, gli archi di scarico sono tutti elementi strutturali, che contengono e indirizzano al suolo le spinte laterali della copertura, con conseguente alleggerimento delle murature di riempimento, che presentano un numero maggiore di aperture. Formate dall'incrocio di due archi diagonali, avevano l'indiscutibile vantaggio rispetto alle volte a botte di convogliare il peso anziché lungo tutta la linea d'imposta, solo sui quattro sostegni d'angolo, semplificando la necessità di approntare controspinte (quattro punti erano infatti più controllabili di due linee continue) e permettendo di alleggerire lo sforzo sulle pareti, che possono quindi essere più slanciate in altezza o anche traforate da varie aperture, aprendo, nella prospettiva temporale, l'evoluzione verso il gotico. La parete della navata è generalmente articolata con elementi plastici ed aperture sopra le arcate ed è molto spesso organizzata su vari livelli (matroneo, triforio, claristorio), l'evoluzione dei quali sarà uno degli elementi di sviluppo verso il gotico. La ricostruzione del coro dell'abbazia di Saint-Denis, vicino a Parigi, iniziata nel 1137 è terminata nell'anno 1144 per opera dell'abate Suger, è infatti generalmente considerata come la data di inizio di questo stile, che da lì a poco si diffonderà prima nelle diocesi dell'Île-de-France e poi nel resto della Francia, in Inghilterra, nell'Impero e nel resto d'Europa, incontrando resistenze significative solo in Italia. Il romanico fu un fenomeno che interessò ampie regioni europee ed ogni zona si distingue dalle altre per alcune varianti. Esistono inoltre diverse varietà nazionali e anche regionali dell'architettura gotica: Ognuna di queste varietà nazionali presenta caratteristiche particolari e fasi proprie, talvolta ben distinte (come ad esempio il gotico inglese), sebbene sia possibile identificare gli influssi reciproci delle varie componenti regionali. A Pavia sopravvivono ancora 60 torri medievali, quasi tutte risalenti al XII secolo, ma solo 6 sono ancora integre, mentre le altre furono abbassate ed inglobate negli edifici adiacenti[42]. Quali sono le caratteristiche del “volgare illustre”? A cavallo fra XVIII e XIX secolo venne assaltata durante la rivoluzione francese, secolarizzata e - sebbene fosse la più grande abbazia europea - gradualmente demolita. Opere Significative: Sant’Ambrogio a Milano- All’interno, a una campata della navata maggiore, quadrata, ne corrispondono due quadrate nelle navate laterali, in modo di avere un’alternanza di pilastri maggiori del… Le poche decorazioni esterne sono la pigna posta sulla sommità, la cornice e le arcate cieche apparentemente prive dello zoccolo di base, che movimentano le pareti ad eccezione del braccio settentrionale lì dove si apre l'ingresso, e il fregio posto sopra il portale d'ingresso, raffigurante due felini che si affrontano ai lati di un cratere a volute, tra rami di vigna carichi di grappoli d'uva. Uno stile ... fosse la scomparsa delle spesse masse murarie tipiche del romanico ove il peso della struttura veniva assorbito dalle pareti. Agostino d'Ippona, nel trattato De Musica, enuncia questa estetica come riflesso delle perfezioni divine che hanno nella musica (e nella armonia musicale) la sua espressione più compiuta. Le cappelle radiali erano coperte da volte a crociera e sulle pareti si aprivano ampie finestre che davano una grande luminosità allo spazio interno. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 28 ott 2020 alle 17:32. Tra gli archi e il cleristorio vennero inserite delle bifore (il triforio), che riproducevano le aperture di un matroneo inesistente.[18]. Può essere utile tracciare un elenco cronologico dei principali monumenti eretti in Europa tra l'XI secolo e la prima metà del XII: La Germania fu il paese dove l'arte romanica si sovrappose maggiormente con l'arte ottoniana, originaria di questa zona.