È vero che è possibile presentare istanza di autotutela per il contributo a fondo perduto, nel caso sia stata rigettata la precedente domanda presentata nei termini? Il modello, confermando quanto anticipato da ItaliaOggi, si compone di sette riquadri con le informazioni ridotte all'osso. Cambiare Operatore ADSL, tempistiche e consigli, Cambiare gestore mantenendo il proprio numero in PORTABILITÀ, Bonus PC Fastweb: requisiti e domanda del contributo statale per connessione internet, Fastweb Bonus PC: che cosa è e come funziona. Più precisamente nel documento le imprese e i lavoratori sono suddivisi in tre categorie in base ai ricavi: Il meccanismo con cui saranno calcolati i contributi a fondo perduto è già noto, a differenza delle modalità di domanda (deve essere pubblicato il provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate). Sono già stati annunciati controlli ferrei da parte dall’Agenzia sui beneficiari e su tutte le domande. L'assicurazione auto è detraibile dal 730? Fondo perduto per i centri storici: la domanda si può presentare dal 18 novembre 2020 al 14 gennaio 2021. Sì, ma esclusivamente per sanare quelle situazioni che l’Agenzia delle entrate ha descritto nella recente risoluzione n. 65/2020. Sarà l’Agenzia delle Entrate ad occuparsi delle domande dei contributi, ma non è ancora stato reso disponibile un modello ufficiale per presentare la richiesta. Richiedi un preventivo per il tuo prestito, Chi ha diritto a questa misura di sostegno, I requisiti per fare domanda all’Agenzia delle Entrate, Le modifiche per i contributi ai comuni più colpiti, Modulo e domande per l’incentivo di Stato, Modem FASTGate di Fastweb: la recensione di SosTariffe.it. Contributo a fondo perduto - istanza di autotutela. Da un minimo di mille a un massimo di 50.000 euro: dal 15 giugno si può presentare all’Agenzia delle Entrate l’istanza per il contributo a fondo perduto destinato alle aziende e ai professionisti danneggiati dall’emergenza Covid. L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 65/2020 ha chiarito che è possibile presentare un’istanza volta alla revisione in autotutela delle domande con errori, scartate o che hanno portato alla ricezione di una somma inferiore a quella spettante.. L’art. Verifica se hai i requisiti e scarica il PDF. Vengono erogati con accredito automatico per chi ha già percepito il contributo a fondo perduto del decreto “Rilancio” o presentando richiesta attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate. con l'app dell'Agenzia delle Entrate; chiamando il numero verde 800.90.96.96 da telefono fisso; il numero 06-96668907 da cellulare. Una prima bozza del modello di domanda dei contributi a fondo perduto da richiedere all'Agenzia delle Entrate. L’istanza per i contributi a fondo perduto deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, utilizzando il presente modello. Con istanza in autotela è possibile presentare una richiesta di revisione dell'esito di rigetto o dell'importo del contributo a fondo perduto erogato ex art 25 del Rilancio. Domande a partire dal 15 giugno. Se avete timore che possano replicarsi i problemi avvenuti con le prime richieste del bonus da 600 euro sembra che il pericolo non si corra. E’ possibile inviarlo da lunedì 15 giugno. Normativa e prassi di riferimento. Per chi ha avviato la propria impresa dal 1° Gennaio dello scorso anno, per chi abbia una azienda con sede o domicilio fiscale nella zona rossa circoscritta a Febbraio dal primo Decreto. Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha anche già detto chiaramente che non ci sarà nessun click day, i fondi non saranno quindi assegnati in base alla data di presentazione della richiesta. In particolare, tali importi verranno determinati applicando una percentuale sulla differenza tra l’ammontare del fatturato di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato di aprile 2019: È comunque previsto un importo minimo ovvero: Attenzione: i contributi a fondo perduto non concorrono alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi. dell’Agenzia delle Entrate, di un contributo a fondo perduto, per sostenere le attività economiche colpite dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”. Quando l’Agenzia delle Entrate attiverà la pagina per l’invio delle domande si avrà tempo massimo 60 giorni per inoltrare la documentazione richiesta, se si andrà oltre questo periodo non si sarà più ammessi al contributo. broker assicurativo regolamentato dall'IVASSed iscritto al RUI con numero B000450117, P. iva 08261440963. A distanza di quasi un mese si stanno delineando meglio i contorni delle diverse misure e anche per questo provvedimento riguardante gli aiuti di Stato per le imprese costrette alla chiusura nel periodo del lockdown iniziano ad essere più chiari i termini per le richieste. Per le neonate aziende e le start-up con circa un anno di vita al momento della chiusura non si terrà conto dei dati di fatturato e ricavi. Inizia a muoversi la macchina burocratica. Di questi oltre un centinaio sono zone nel padovano, altri 90 della provincia di Treviso, ci sono poi 43 comuni veneziani, 24 emiliano romagnoli e i restanti sono distribuiti tra le regioni del Centro e del Sud Italia. Il provvedimento del Decreto di Maggio sarà gestito dall’Agenzia delle Entrate ed è pensato per permettere alle imprese più in difficoltà di affrontare questa ripartenza post Covid-19. L'Agenzia delle entrate dovrà ufficializzare e emanare a breve il modello dell'istanza. - P.Iva 07049740967 - Corso Buenos Aires 54, 20124 Milano - Per poter fare domanda per i contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Rilancio è necessaria la pubblicazione del provvedimento attuativo da parte dell’Agenzia delle Entrate: la stessa è attesa in queste ore ed a breve si conosceranno quindi le modalità di presentazione delle domande, anche dal punto di vista dei moduli e dei software di compilazione e controllo. Il tuo indirizzo email è stato registrato. IN COSA CONSISTE - Il contributo a fondo perduto è una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle entrate a seguito della presentazione, in via telematica, di una apposita istanza. Imprese, società, escluso professionisti iscritti a casse private, lavoratori autonomi nell'istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto, previsto dall'art. In particolare, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, con la prima versione del provvedimento sarebbero stati esclusi da questo fondo le 298 comuni che sono stati dichiarati zone rosse con i Decreti di Marzo e Aprile. La scadenza della domanda è fissata in 60 giorni a partire dalla data indicata nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. Per quanto riguarda il cordone che indica la prima zona rossa in Italia, in via ufficiale questa porzione comprende gli 11 comuni che per primi sono stati sottoposti alla chiusura per contenere il contagio: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini, Vo’. L'Agenzia delle Entrate ha emesso il provvedimento con il modello in PDF e le istruzioni per l'invio dell'istanza del contributo a fondo perduto a partire dal 15 giugno 2020 e fino al 13 agosto 2020. Trasparenza – © 2008 - 2019Il servizio di intermediazione assicurativa è offerto da Sos Broker srl con socio unico, Sos Tariffe S.r.l. Modello e istruzioni. Per chi invece invii false certificazioni antimafia la pena è da 2 ai 6 anni di carcere. Sono questi gli elementi del modello finale per il contributo a fondo perduto, introdotto dall'articolo 25 del decreto Rilancio (dl 34/20) che Netprof ha diffuso sui social. Dopo la pubblicazione della bozza però c’è stata una levata di scudi da più parti ed è stato annunciato un emendamento che modifichi questa norma. In particolare potranno presentare la domanda all’Agenzia delle entrate i commercianti, i lavoratori autonomi e quelli agricoli con P. IVA, purché non rientrino tra coloro che hanno diritto al bonus da 600 euro e ai lavoratori dello spettacolo che possono richiedere l’indennità prevista dal Cura Italia . La trasmissione telematica dei dati contenuti nell’istanza può essere eseguita mediante: A l passo con l’evoluzione normativa è in rete l’aggiornamento della guida “Contributo a fondo perduto” disponibile nella sezione del sito dell’Agenzia delle entrate dedicata alle guide fiscali, “l'Agenzia informa” e sulla rivista Fisco Oggi. Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Sono dei contributi molto vantaggiosi perché non prevedono la restituzione della somma o di interessi maturati. Riesame domanda contributo a fondo perduto. Provvedimento del 10 giugno 2020. Oggetto: Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 25 del decreto-legge 19 maggio 2020, n.34 Il contributo di cui stiamo parlando è riservato ad imprese e autonomi ed è stato introdotto dall’articolo 25 del Decreto Rilancio. Se vi state chiedendo quali siano gli enti che rientrano in questa categoria, ecco la definizione del TUIR: “Gli organi e le amministrazioni dello Stato, compresi quelli ad ordinamento autonomo, anche se dotati di personalità giuridica, i comuni, i consorzi tra enti locali, le associazioni e gli enti gestori di demanio collettivo, le comunità montane, le province e le regioni non sono soggetti all’imposta”. È vietata la riproduzione, anche solo parziale, di contenuti e grafica. Nella norma vengono individuate delle precise fasce di ricavi che andranno a stabilire anche l’importo che l’impresa o il professionista riceverà. Come annunciato dal ministro Patuanelli, il contributo “di ristoro” avrà un valore minimo di 1.000 euro fino ad arrivare a un massimo di 50.000 euro. Network, Contributi a fondo perduto: la bozza del modello di domanda, 20% da calcolare sulla differenza tra ricavi o corrispettivi di aprile 2020 e aprile 2019, Superiori a 400.000 euro e fino a 1.000.000 euro, 15% della differenza tra ricavi o corrispettivi di aprile 2020 e aprile 2019, Superiori a 1.000.000 euro e fino a 5.000.000 euro, 10% della differenza tra ricavi o corrispettivi di aprile 2019 e aprile 2020. soggetto che ha iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018; soggetto che aveva il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti da eventi calamitosi il cui stato di emergenza fosse ancora presente al 31 gennaio 2020 (data di dichiarazione dello stato di emergenza da Covid-19; appartenere a soggetti diversi da quelli di cui al comma 2 dell’articolo 25 del DL 34/2020. Non hanno diritto a questo contributo, inoltre, le imprese la cui attività risulti chiusa e gli enti pubblici identificati dall’articolo 74 del Testo Unico delle imposte sui redditi (TUIR). È pronto il modello per avere il contributo a fondo perduto: sarà possibile inviarlo da lunedì 15. Leggi su Sky TG24 l'articolo Contributo a fondo perduto, come presentare la domanda sul sito dell'Agenzia delle Entrate I dati forniti con questo modello verranno trattati dall’Agenzia delle entrate per le finalità connesse al riconoscimento del contributo a fondo perduto, previsto dall’art. L’unica certezza al momento rispetto alla presentazione delle domande è che dovrà avvenire per via telematica (per chi non lo avesse sarà necessario richiedere il PIN dell’Agenzia delle Entrate o far inoltrare la richiesta dal commercialista) e che il modulo sarà reso disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, forse entro la fine di questa settimana. Nel Decreto Rilancio è stato annunciato un contributo a fondo perduto per le imprese più colpite dal lockdown, ancora non è stato pubblicato il provvedimento attuativo dell'Agenzia delle Entrate. Nel frattempo però circolano le prime bozze di una possibile domanda, l’anticipazione è stata pubblicata dal sito Informazione Fiscale. regolarmente comunicato all’Agenzia delle entrate in fase di apertura o di variazione della partita Iva con il modello AA7/9. Il modello e le istruzioni di compilazione sono stati approvati con lo stesso provvedimento e sono consultabili e scaricabili dal sito internet dell’Agenzia delle entrate. La normativa sui contributi a fondo perduto è contenuta nell’articolo 25 del Decreto Legge numero 34/2020, il cd Decreto Rilancio.. L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal Dl Rilancio. L’Agenzia si prenderà qualche giorno tra la presentazione della domanda e l’accettazione per effettuare le dovute verifiche, anche la Guardia di Finanza provvederà a controllare eventuali casi sospetti.