In these years Ponti gradually moved away from official publicy-commissioned projects and demonstrated a new interest in the decorative arts (collaborating for instance with Venini and De Poli), as well as in painting and in stage design. Muore a Milano, nella casa di via Dezza, il 16 settembre 1979. Mejores Libros, eBooks o Novelas del escritor GIO PONTI con su Biografía y Bibliografía. In 1927 he founded Il Labirinto with Lancia, Buzzi, Marelli, Venini and Chiesa in order to produce high-quality furniture and objects. RICERCA. Giovanni Ponti més conegut com a Gio Ponti Milà, 18 de novembre de 1891 - 16 de setembre de 1979) va ser un dels arquitectes, dissenyadors industrials, artistes i publicistes italians més importants del segle XX.. Els seus pares van ser Enrico Ponti i Giovanna Rigone. - si associa con Antonio Fornaroli ed Eugenio Soncini (1933-1945). In questi anni si verifica un progressivo allontanamento di Ponti dalla committenza pubblica ufficiale e un rinnovato interesse per le arti decorative (collaborazioni con Venini e De Poli), per la pittura e per la scenografia teatrale. Biografia Fin dalle prime attività giovanili, l’opera di Giovanni (Giò) Ponti (1891-1979) si colloca come profondamente innovatrice e indirizzata a superare i movimenti di ritorno neoclassici dei primi decenni del Novecento. Biography - Giò Ponti. He worked with the Richard-Ginori ceramics factory (until1938), a collaboration that gave rise to a renewed kind of production. La biografia e le opere di Gio Ponti, autore di molti mobili e complementi d'arredo Cassina. Da questo. Inicialmente abrió un estudio con el arquitecto Emilio Lancia (1926-1933), y luego trabajó con los … Ponti invented the Compasso d'Oro award  and in the same year was involved in the setting up for his partner and son in-law Alberto Rosselli of the   magazine "Stile Industria". The concept of "ltalian-ness", together with a drawing close to rationalist theories, led him in the late 1920s to conceive his first ''typical houses" emblematically called "Domus". Si laurea al Politecnico di Milano e sposa Giulia Vimercati. Nel campo dell'arredo l'ideazione tocca un vertice con le "pareti organizzate": mobile autoilluminante, pannello-cruscotto, finestra arredata. These inventions found exemplary applications in his remarkable villas of the early 1950s: Villa Planchart and Villa Arreaza in Caracas; Villa Nemazee in Teheran. He is considered the father of modern Italian design and is associated with the development of modern architecture in Italy. Here, Ponti met the critic Ugo Ojetti, who became a point of reference for Ponti's professional development thereafter. El conocido arquitecto y diseñador italianoi Gio (Giovanni) Ponti , nació en Milán el 18 de noviembre de 1891. Biografía de Gio Ponti El conocido arquitecto y diseñador italianoi Gio (Giovanni) Ponti , nació en Milán el 18 de noviembre de 1891. -fiorisce l'amicizia con il pittore Massimo Campigli. L'architettura è ormai un foglio traforato. Inizia la collaborazione con la "Luigi Fontana" (dall'anno successivo "Fontana Arte" di cui assumerà la direzione artistica). Gio Ponti si laureò in architettura nel 1921 e aprì uno studio insieme ad altri architetti ed ingegneri fino al 1923 quando partecipò alla prima biennale delle arti decorative tenutasi a Monza. Biografia - Giò Ponti. The Milan Triennale also spells it Gio on its site. The house in Via Randaccio, the first house designed by Ponti, and where he also lived. His universally acknowledged masterpiece: the Pirelli skyscraper. Ponti pubblica "Amate l'Architettura". Con Ponti la figura dell’architetto si coniuga subito con quella di divulgatore culturale e di interprete del nuovo “gusto borghese”. Porcellane e maioliche, d'ispirazione classica, verranno  presentate alla Prima Mostra Internazionale di Arti Decorative di Monza, nel 1923. He founded, with Gianni Mazzocchi, the magazine Domus. © Gio Ponti Archives | Tutte le immagini e i testi sono coperti da copyright. La forma "a diamante" ne è il codice. Having temporarily left "Domus", Ponti created the magazine"Stile". Giovanni (called "Gio") Ponti was born in Milan on 18 November 1891, the son of Enrico Ponti and Giovanna Rigone. The early post-war years found him on the one hand intensively involved (in both theory and practice) in the question of reconstruction, and on the other in the renewal of his own formal idiom: volume gave way to surface. Biografía 1956 - Platas para Argenteria Christofle, París y para Sabattini, Vicenza 1956 - Telas estampadas para Jsa, Busto Arsizio, Varese 1956 - Losas para Ceramica Joo, Limito, Milán 1956 - Esmaltes De Poli, Padua 1957 - Silloncitos Lotus, Due Foglie, Round, para Cassina en la XI Trienal Giovanni (called "Gio") Ponti was born in Milan on 18 November 1891, the son of Enrico Ponti and Giovanna Rigone. La quotazione e gli indici dell'artista stabiliti da Artprice.com si basano su 6.762 aggiudicazioni. They had four children: Lisa, Giovanna, Giulio e Letizia, and eight grandchildren. 1913. I know it's a bit pedantic, but we might as well get it right. Ningún tema creativo le fue ajeno a Gio Ponti (1891- 1979), un humanista del diseño, fundador y director hasta su muerte de la mítica revista Domus, desde la que reveló su visión del mundo. Biografia. These years also saw a huge output in furnishings, an area in which he blended functional  efficiency with formal elegance. Dipinge su perspex, piega con l'argentiere Sabattini sottili lastre metalliche, pensa tessuti, pavimenti, facciate. Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Alle grandi opere si affianca una vasta e proficua produzione nel campo dell'arredo, in cui si fondono funzionalità ed eleganza formale. BIOGRAFIA DE GIO PONTI. El 1921 es … Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul … Durante la guerra visita le architetture di Palladio. La sua attività si evolse e, sempre negli anni ’20 del Novecento, divenne designer nelle industrie di ceramica della Richard Ginori dando vita alla strategia di marketing della società. Vedi tutte le foto e le immagini di Gio Ponti, leggi tutte le notizie e le informazioni su Gio Ponti, vedi la mappa e la guida della città e scopri come raggiungere i musei. He died in the house in Via Dezza, Milan, September 16, 1979. Apre il suo primo studio a Milano con l'architetto Emilio Lancia (1927-1933). Gio Ponti Bauhaus Milano Italia Art Deco Land Art Luoghi Abbandonati Palazzo Architettura Moderna Coppia. It is one of the most famous products of the designer and one of the most important industrial design products of the twentieth century. His work in fumishings reached a peak with his so-called "organised walls" and composite furnishings. Dopo aver preso parte alla prima guerra mondiale, si laurea e ben presto si avvicina al gruppo dei “Neoclassici milanesi”. Ponti conosce Bernard Rudofsky. Superleggera is a chair designed by Italian designer Gio Ponti in 1955 and produced by the Italian company Cassina since 1957 . Biografía. As he approached eighty Gio Ponti was still producing memorable works, most memorably the Cathedral of Taranto (1970) and the Denver Art Museum: his architecture now took the form of the thin perforated sheet. Gio Ponti: Opere e Biografia dell'Architetto Gio Ponti - Domus. – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda. Lì Ponti incontra il critico Ugo Ojetti, figura di riferimento per la sua formazione. After a classical schooling, he enrolled in at the Faculty of Architecture, Milan Polytechnic, but did not graduate until the end of World War One, a war in which, despite his early poor health, he served on the front line, and from which he took away several decorations, numerous watercolours of his companions in arms, and memories of the architecture of Palladio he had seen as a soldier. Giovanni Ponti, detto Gio, nasce a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico Ponti e Giovanna Rigone. Giovanni Ponti, detto Gio (Milano, 18 novembre 1891 – Milano, 16 settembre 1979), è considerato uno dei maestri dell'architettura italiana, ed è stato anche designer e saggista, tra i più … Nello stesso anno si sposò con la nobile Giulia Vimercati, di antica famiglia brianzola, da cui ebbe quattro figli (Lisa, Giovanna, Letizia e Giulio) . "Domus" was a unique mouthpiece through which to formulate and popularise new design and architecture ideas. gio ponti - palazzo montecatini e secondo palazzo montecatini, milano, 1951. He opened his first practice with architect Emilio Lancia (1927-1933). Centrale è un inedito approccio al tema dell'abitazione. Gli edifici religiosi a Milano (la chiesa di San Francesco, 1964, e la chiesa di San Carlo Borromeo, 1966) rappresentano un'evidente tendenza alla smaterializzazione, anticipando alcune delle opere del decennio successivo. Memorable episodes from this phase were Ponti's involvement in the Triennale exhibitions of 1930, 1933 ("his" Triennale), 1936, 1940 and 1951. © Gio Ponti Archives | All images and texts are covered by copyright. Gio Ponti est diplômé en architecture à l'époque Régio Tecnico Superiore Istituto en 1921, après avoir arrêté ses études au cours de sa participation au Première Guerre mondiale. Colour predominated. PONTI, Giovanni. Giovanni Ponti, detto Gio, nasce a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico Ponti e Giovanna Rigone. Ponti graduated in 1921 from the Milan Polytechnic. After graduating from Politecnico di Milano, he married Giulia Vimercati. BIOGRAFIA. Gio Ponti An architect, a designer and an artist, Gio Ponti (Milano 1891-1979) graduated in Milan in 1921 and initially entered into partnership with Emilio Lancia and Mino Fiocchi from 1927 to 1933. Ponti met Bernard Rudofsky. Prende avvio una nuova fase progettuale, caratterizzata dal riferimento a un'ideale architettura mediterranea. His religious buildings,  the Milan churches of San Francesco, 1964, and of San Carlo Borromeo, 1966  were evidence of a trend towards dematerialisation, and looked forward to some of his works in the decade to come. See more ideas about Gio ponti, Richard ginori, Ceramics. Gio Ponti, byname of Giovanni Ponti, (born Nov. 18, 1891, Milan, Italy—died Sept. 15, 1979, Milan), Italian architect and designer associated with the development of modern architecture and modern industrial design in Italy. Gio Ponti. Giò PONTI (1891-1979) è un artista nato nel 1891. Fra ceramica ed editoria Ponti published “In Praise of Architecture”, an essay in diary form. Central to his style was a new approach to the theme of the home. Origem: Wikipédia, a enciclopédia livre. Ponti inventa il premio Compasso d'Oro e, nello stesso anno, è partecipe della nascita, per conto di Alberto Rosselli, socio e genero, della rivista "Stile Industria". He began working with the "Luigi Fontana factory" (the year after "Fontana Arte" which will assume the artistic direction). He also painted on perspex, folded wafer-thin sheet metal and designed fabrics, floors and fronts. Fonda, con Gianni Mazzocchi, la rivista "Domus'', che rappresenterà il suo strumento di elaborazione e diffusione delle nuove idee progettuali, in architettura, nel disegno di arredo e nelle arti decorative. Progetta la casa di Via Dezza, adiacente allo studio, dove abiterà da allora in poi, in un appartamento espressione della sua “cultura dell'abitare”, delle sue passioni e dei suoi temi. per pc desktop Biografia Gio Ponti, Gio Ponti biografia e bibliografia. Gio Ponti. Giovanni “Gio” Ponti (born November 18, 1891, Milan, Italy–died September 16, 1979, Milan, Italy) was one of the most influential Italian architects, industrial designers, furniture designers, artists, and publishers of the 20 th century. Gio Ponti ( Milão, 18 de novembro de 1891 — ibid., 16 de setembro de 1979) foi um arquiteto e designer italiano . Gio Ponti. Se graduó en Arquitectura en el Regio Istituto Tecnico Superiore di Milano (actual Politécnico de Milán) y en 1921 abrió un estudio con Mino Fiocchi y Emilio Lancia. Another design phase began, characterised by references to an ideal of Mediterranean architecture and by the promotion of a convergence between art and industry. After a classical schooling, he enrolled in at the Faculty of Architecture, Milan Polytechnic, but did not graduate until the end of World War One, a war in which, despite his early poor health, he served on the front line, and from which he took away several … In the 1960s Ponti turned his attention away from Latin America to the East he built ministerial buildings in lslamabad in Pakistan and a villa for Daniel Koo in Hong Kong, and designed a number of important department store fronts in  Singapore, Hong Kong and Eindhoven in Holland. Ad ottant'anni Gio Ponti realizza ancora opere memorabili quali la Concattedrale di Taranto (1970) ed il Denver Art Museum . Il colore predomina. After his professional association with Emilio Lancia came to an end with the completion of the Rasini tower-house in Milan's Corso Venezia,  his friendship with the painter Massimo Campigli began to take on increasing importance. En 1921 se casó con Giulia Vimercati y tuvieron 4 hijos y 8 nietos. His "classical formation", as he described it, and his passion for pictorial art (he would have liked to be a painter) were the origin of the early Ponti idiom. Prende avvio il suo coinvolgimento nelle Triennali di Milano (1930, 1933 -la "sua" Triennale -, 1936, 1940, 1951). Biografia • Alte paternità artistiche. After the war he was close to the group of "Milanese neo-classicists". Gio Ponti, la biografia di Gio Ponti, le opere create, le date degli eventi e delle mostre d'arte in programma. The Italian entry says right at the beginning: "Giovanni Ponti, detto Giò", i.e. 1913. Ponti's theory of "finite form" became pivotal to all his work, from the smallest product design project to the grandest work of                  architecture, a theory codified in his beloved "diamond shape".